a J.S.B.F.B.
Vestito di stracci
Come qualche centinaio di poesie fa
Con le gambe
Che sono un ristorante per zanzare
E i sogni tutti traditi,
Oppure annotati.
Ti porto al funerale di un pesce
Che è stato un signore
Ad andarsene così
Abbuffandosi;
“E non fare troppi pettegolezzi,
Ché i poeti non gradiscono”
Avrà detto al socio,
Già pronto al lutto
Da un paio d’anni.