Aspetti Tecnici
Parte ufficialmente la nuova era della Formula 1, caratterizzata dal passaggio dai motori 'aspirati' V8 da 2.400 cm³ ai propulsori Turbo V6 da 1.600 cm³. Il nuovo limite di benzina che i piloti dovranno rispettare per completare la gara è stato imposto a 100 litri.Al posto del dispositivo di recupero d'energia KERS, le vetture monteranno il nuovissimo dispositivo ERS, in grado di erogare una potenza aggiuntiva di 161 cavalli per un tempo di 33 secondi (contro gli 80 cavalli per 6 secondi del sistema precedente). L'ERS trae la sua energia attraverso un sistema elettronico denominato K-MGU (Kinetic Motor Generator Unit).Un'altra introduzione del nuovo regolamento ha riguardato il peso minimo della vettura, alzato a 691 kg (contro i 642 kg del 2013), e l'altezza da terra dell'alettone anteriore, imposta a 185 mm dal suolo.Cambio di motori per la Scuderia Toro Rosso (passata dai propulsori Ferrari ai turbo Renault), Williams (per la prima volta assistita dalla casa tedesca Mercedes) e Marussia (legatasi alla Ferrari dopo l'abbandono della Cosworth).Per la prima volta nella storia della F1 i piloti hanno potuto scegliere il numero da collocare sulla propria vettura: in qualità di Campione del Mondo in carica Sebastian Vettel ha scelto di mantenere il numero 1 sulla propria Red Bull. Alonso e Raikkonen hanno optato rispettivamente per il 14 ed il 7, mentre Jenson Button ha scelto il numero 22, utilizzato nel vincente Campionato del Mondo 2009. Sfidando il destino Pastor Maldonado e Jules Bianchi hanno deciso di indicare le rispettive vetture con i numeri 13 e 17. Nico Rosberg e Lewis Hamilton hanno invece optato per il 6 ed il 44. Aspetti Sportivi
Kevin Magnussen (Mclaren), Daniil Kvyat (Scuderia Toro Rosso) e Marcus Ericsson (Caterham) debuttano ufficialmente nel Mondiale di Formula 1. Kamui Kobayashi torna a gareggiare nella massima formula automobilistica ottenendo un sedile nel team Caterham, dopo aver passato la stagione 2013 disputando alcune gare del Campionato Endurance con la Scuderia Ferrari.Cambio di casacca per Felipe Massa, passato dal team di Maranello alla Williams, e per Adrian Sutil, ingaggiato dal team Sauber al posto di Nico Hulkenberg, tornato nel team Sahara Force India al fianco del nuovo arrivato Sergio Perez, scaricato dal team Mclaren in favore del 'Rookie' Magnussen. Kimi Raikkonen (sostituito da Pastor Maldonado nel team Lotus) torna in Ferrari affiancando lo spagnolo Fernando Alonso, mentre Daniel Ricciardo disputa la sua prima corsa al volante della Red Bull in sostituzione del connazionale Mark Webber (passato al Mondiale Endurance).Il brand Martini torna in Formula 1 sponsorizzando il team Williams, che in virtù dell'accordo stipulato ha cambiato livrea adottando i colori del proprio main sponsor.Emanuele Pirro ricopre il ruolo di Commissario Aggiunto per questa gara, riassumendo l'incarico precedentemente svolto nel Gran Premio del Giappone 2013. La Pirelli annuncia la fornitura di pneumatici Morbidi, Medi, Intermedi e da Bagnato Estremo per questo weekend.Due zone DRS vengono stabilite per questa gara: una sul rettilineo d'arrivo e l'altra sul rettifilo posto tra le curve Jones e Whiteford.Prove Libere
La prima sessione di prove libere del Mondiale di Formula 1 2014 è caratterizzata dall'ottima prestazione dello spagnolo Fernando Alonso (Ferrari), primo al termine della mattinata con il tempo di 1'31''840, mezzo secondo più veloce dei crono stabiliti da Jenson Button su Mclaren e dal finlandese Valtteri Bottas al volante della convincente Williams-Mercedes. Giornata difficile per il team Lotus, ancora costretto ad un lavoro di messa a punto della E22 senza poter badare alla prestazione sul giro. Migliora la Red Bull RB10, immediatamente all'inseguimento di Felipe Massa (quarto tempo del brasiliano nella sua prima uscita con il team Williams) con l'idolo di casa Daniel Ricciardo.Risultati Prima Sessione Libere:
1. Fernando Alonso (Ferrari): 1'31''8402. Jenson Button (McLaren): 1'32''357 +0.5173. Valtteri Bottas (Williams): 1'32''403 +0.563
Emergono le Mercedes di Hamilton e Rosberg nelle ultime due sessioni di prove libere sul circuito di Melbourne. Le 'Frecce d'Argento' si impongono il venerdì pomeriggio e il sabato mattina, consolidando il ruolo di favorite d'obbligo per la conquista della pole position nelle qualifiche e per la vittoria della gara di domenica. Ferrari e Mclaren non sembrano all'altezza delle W05, pur ottenendo buoni tempi sui tentativi di long run. Lotus e Caterham rappresentano il rovescio della medaglia, non avendo completato un buon numero di giri con nessun pilota a causa dei problemi di affidabilità che hanno rallentato il lavoro di messa a punto delle rispettive vetture. Gutierrez e Bottas subiranno una penalità di cinque posizioni sulla griglia di partenza per aver cambiato il cambio delle loro vetture.
Risultati Seconda Sessione Libere:
1. Lewis Hamilton (Mercedes): 1'29''6252. Nico Rosberg (Mercedes): 1'29''782 +0.1573. Fernando Alonso (Ferrari): 1'30''132 +0.507Risultati Terza Sessione Libere:
1. Nico Rosberg (Mercedes): 1:29.3752. Jenson Button (McLaren): 1:30.766 +1.3913. Fernando Alonso (Ferrari): 1:30.876 +1.501Qualifiche
Come da pronostico Lewis Hamilton si aggiudica la pole position nelle qualifiche del Gran Premio d'Australia 2014, battendo uno straordinario Daniel Ricciardo su Red Bull e il suo compagno di squadra Nico Rosberg per pochi decimi. Sorprende la prestazione del 'rookie' Kevin Magnussen, quarto grazie ad un'azzeccata strategia nel finale di Q3. Il tutto sotto una pioggia intensa che ha costretto i piloti a montare gomme da bagnato a partire dalla seconda sessione di qualifiche. Deludono le Lotus, bloccate agli ultimi due posti della graduatoria, Kimi Raikkonen (11° posto), vittima di un incidente nei minuti finali della Q2, e soprattutto il Campione del Mondo in carica Sebastian Vettel, costretto ad accontentarsi della dodicesima posizione a causa di un calo di pressione del motore Renault montato sulla sua RB10. Da sottolineare la buona prova della Scuderia Toro Rosso, inseritasi nella top ten con entrambi i piloti.Risultati:
1. Lewis Hamilton (Mercedes): 1:44.231
2. Daniel Ricciardo (Red Bull): 1:44.5483. Nico Rosberg (Mercedes): 1:44.5954. Kevin Magnussen (McLaren): 1:45.7455. Fernando Alonso (Ferrari): 1:45.8196. Jean-Eric Vergne (Toro Rosso): 1:45.8647. Nico Hulkenberg (Force India): 1:46.0308. Daniil Kvyat (Toro Rosso): 1:47.3689. Felipe Massa (Williams): 1:48.079Eliminati in Q2:
10. Jenson Button (McLaren): 1:44.437
11. Kimi Raikkonen (Ferrari): 1:44.49412. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:44.66813. Adrian Sutil (Sauber): 1:45.65514. Kamui Kobayashi (Caterham): 1:45.86715. Valtteri Bottas (Williams): 1:48.147 (10° Tempo, penalizzato di 5 posizioni per aver sostituito il cambio)16. Sergio Perez (Force India): 1:47.293
Eliminati in Q1:
17. Max Chilton (Marussia): 1:34.29318. Jules Bianchi (Marussia): 1:34.79419. Marcus Ericsson(Caterham): 1:35.15720. Romain Grosjean (Lotus): 1:36.99321. Pastor Maldonado (Lotus)22. Esteban Gutierrez (Sauber): 1:35.117 (19° Tempo, penalizzato di 5 posizioni per aver sostituito il cambio)
GARA




Polemiche del dopo-gara

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