Resoconto Gran Premio di Corea 2013

Il Gran Premio di Corea è stato il quattordicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2013, disputato il 5 ottobre sul circuito di Yeongam. Per la quarta volta consecutiva il vincitore della gara è stato Sebastian Vettel (ottavo successo stagionale per l'alfiere del team Red Bull) , dominatore assoluto del weekend davanti a Kimi Raikkonen e Romain Grosjean.

Aspetti Tecnici

Il team Marussia conferma Jules Bianchi come pilota ufficiale per il 2014.
Sauber conferma il proprio accordo con la Scuderia Ferrari per la fornitura dei propulsori turbo costruiti dalla casa di Maranello. In base al nuovo contratto il team di Hinwil riceverà inoltre il cambio e il sistema di recupero energetico ERS sviluppati dalla squadra italiana.
Il Consiglio Mondiale riunitosi a Dubrovnik (Croazia) nel weekend precedente al GP di Corea ufficializza l'entrata in vigore di un nuovo Patto della Concordia tra la FIA e i team di Formula 1 e il rinnovo contrattuale con la Pirelli per la fornitura unica di pneumatici sulla base di un accordo pluriennale.
Il team Lotus, a partire da questa gara, utilizza una nuova versione della E21 dotata di passo allungato rispetto al modello precedente.
Per il Gran Premio di Corea la Pirelli ha messo a disposizione dei team di F1 mescole Supersoft e Medium, accoppiamento già utilizzato nella gara notturna di Singapore.
Emanuele Pirro, ex pilota di Benetton e Scuderia Italia, viene nominato commissario aggiunto per questo Gran Premio.

Aspetti Sportivi

Il filotto di tre vittorie consecutive a Spa, Monza e Singapore ha consentito al Leader della classifica piloti Sebastian Vettel di estendere il suo vantaggio ai danni dello spagnolo Fernando Alonso, fermo a quota 187 punti contro i 247 accumulati dal pilota tedesco del team Red Bull. Più staccati Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen, rimasti a contendersi il terzo posto della graduatoria distaccati di sole due lunghezze.
Situazione analoga nel Mondiale Costruttori, dove nessuno sembra riuscire a contrastare il dominio della Red Bull, unico team in grado di superare i 300 punti. Ferrari e Mercedes, divise da 7 punti, combattono per il secondo posto, davanti a Lotus, Mclaren e Force India. 

Classifica Piloti:

Sebastian Vettel re incontrastato del Mondiale di F1 2013

1 - Sebastian Vettel: 247
2 - Fernando Alonso: 1873 - Lewis Hamilton: 1514 - Kimi Raikkonen: 1495 - Mark Webber: 1316 - Nico Rosberg: 116

Classifica Costruttori:

1 - Red Bull Racing: 3772 - Ferrari: 2743 - Mercedes AMG F1: 2674 - Lotus F1: 2065 - Mclaren: 766 - Sahara Force India: 62

Prove Libere

Hamilton domina le prime due sessioni di libere

Nelle prime due sessioni di prove libere Lewis Hamilton conquista la prima posizione della classifica, precedendo Sebastian Vettel nonostante alcuni errori di guida dovuti alla scarsa aderenza del tracciato di Yeongam. Oltre al britannico del team Mercedes Felipe Massa, James Calado (sostituto di Paul di Resta durante la sessione mattutina) e Kimi Raikkonen si rendono protagonisti di alcuni piccoli incidenti, fortunatamente senza conseguenze per le rispettive vetture.

Risultati Prima Sessione Libere:

1. Lewis Hamilton (Mercedes): 1:39.630
2. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:39.667 +0.037
3. Mark Webber (Red Bull): 1:39.816 +0.186

Risultati Seconda Sessione Libere:

1. Lewis Hamilton (Mercedes): 1:38.673
2. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:38.781 +0.108
3. Nico Rosberg (Mercedes): 1:38.797 +0.124

Sebastian Vettel precede tutti nella FP3

Nella terza e ultima sessione di prove libere Sebastian Vettel e Mark Webber riscattano l'onore del team Red Bull ottenendo il primo e il secondo posto davanti alle Mercedes di Nico Rosberg e di Lewis Hamilton, girando su tempi interessanti con entrambe le mescole a disposizione. Male le Ferrari, con Alonso e Massa costretti a giocare il ruolo di comprimari su una pista in cui la F138 non sembra essere all'altezza delle vetture rivali. Sorprendono le due Sauber di Hulkenberg e Gutierrez, in nona e undicesima posizione grazie all'elevato carico aerodinamico generato dalle C32 e alla bontà del motore Ferrari.

Risultati Terza Sessione Libere:

1. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:37.881
2. Mark Webber (Red Bull): 1:38.018 +0.137
3. Nico Rosberg (Mercedes): 1:38.318 +0.437

Qualifiche

Sebastian Vettel festeggia la sua terza pole consecutiva

Sebastian Vettel ottiene la sua terza pole position consecutiva nelle qualifiche del Gran Premio di Corea 2013: con un giro fenomenale il pilota tedesco del team Red Bull ha battuto Lewis Hamilton e Mark Webber (costretto a partire dal tredicesimo posto per la penalizzazione ricevuta nell'ultimo GP di Singapore), auto-dichiarandosi ancora una volta come favorito d'obbligo per la vittoria in gara. Alle spalle del trio di testa, Romain Grosjean sulla Lotus, Rosberg su Mercedes e le due Ferrari di Alonso e Massa, entrambi sopra il muro dell'1'38''. Sorprendono le due Sauber di Hulkenberg e Gutierrez, entrambe nella top ten davanti a Kimi Raikkonen. Penalizzato al termine delle qualifiche Jules Bianchi, reo di aver ostacolato Paul Di Resta durante la Q1. Il pilota francese, fresco di rinnovo contrattuale con il team Marussia, partirà all'ultimo posto dello schieramento di partenza, alle spalle del suo compagno di squadra Max Chilton.

Risultati Qualifiche:

1. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:37.202
2. Lewis Hamilton (Mercedes): 1:37.420
3. Romain Grosjean (Lotus): 1:37.531
4. Nico Rosberg (Mercedes): 1:37.679
5. Fernando Alonso (Ferrari): 1:38.038
6. Felipe Massa (Ferrari): 1:38.223
7. Nico Hulkenberg (Sauber): 1:38.237
8. Esteban Gutierrez (Sauber): 1:38.405
9. Kimi Raikkonen (Lotus): 1:38.822

Eliminati in Q2:

10. Sergio Perez (McLaren): 1:38.362
11. Jenson Button (McLaren): 1:38.365
12. Daniel Ricciardo (Toro Rosso): 1:38.417
13. Mark Webber (Red Bull): 1:37.464
14. Adrian Sutil (Force India): 1:38.431
15. Paul di Resta (Force India): 1:38.718
16. Jean Eric Vergne (Toro Rosso): 1:38.781

Eliminati in Q1:

17. Valtteri Bottas (Williams): 1:39.470
18. Pastor Maldonado (Williams): 1:39.987
19. Charles Pic (Caterham): 1:40.864
20. Giedo van der Garde (Caterham): 1:40.871
21. Max Chilton (Marussia): 1:41.322
22. Jules Bianchi (Marussia): 1:41.169

GARA

La partenza del Gran Premio di Corea 2013 vede Sebastian Vettel confermare la sua prima posizione davanti a Hamilton, Grosjean, Rosberg, Alonso, Gutierrez e Massa. Il lungo rettilineo posto prima delle curve 3 e 4 permette a Gutierrez e Massa di attaccare la quinta posizione dello spagnolo, ma l'epilogo del tentato sorpasso del brasiliano della Ferrari si conclude con un testacoda che lo retrocede in fondo allo schieramento, mentre Grosjean scavalca Hamilton guadagnando il secondo posto.
Nelle retrovie ottima partenza di Mark Webber, portatosi subito in undicesima posizione alle spalle della Williams di Maldonado. Sfruttando la grande trazione della nuova Lotus E21, Kimi Raikkonen sorpassa Daniel Ricciardo ottenendo così la settima posizione, subito alle spalle di Alonso, bloccato da un Hulkenberg più in palla che mai al volante della sua Sauber.

Vettel allunga il distacco dagli avversari a suon di giri record, mentre Webber approfitta delle prime soste ai box per portarsi in ottava posizione, dietro al terzetto formato da Hulkenberg, Alonso e Raikkonen, proprio mentre il finlandese riesce a passare lo spagnolo della Ferrari in frenata.
Il decimo giro apre la serie di soste ai box per i big: Hamilton e Alonso montano gomme medium, retrocedendo nella pancia del gruppo. Nei due giri successivi anche Grosjean e Vettel effettuano la loro prima sosta, lasciando il comando della gara a un arrembante Mark Webber, pronto a rientrare ai box nel corso del 13° passaggio.
L'australiano si catapulta alle spalle del terzetto Hulkenberg-Alonso-Raikkonen, ad oltre 20 secondi dalla vetta. Inutili gli attacchi di Alonso, costretto a una gara da comprimario dietro alla Sauber del pilota tedesco. L'altro ferrarista Massa si mette in luce guadagnando la tredicesima posizione ai danni del messicano Gutierrez, superato con un attacco all'esterno.
Al 26° passaggio Raikkonen rompe gli indugi, anticipando la seconda sosta per tentare di sopravanzare Hulkenberg e Alonso, mentre Paul Di Resta saluta la compagnia ritirandosi per un problema tecnico. Per lo scozzese si tratta del quinto ritiro di fila, segno di una seconda parte di stagione disastrosa.
Continua la bagarre nelle prime posizioni: Webber attacca Alonso, guadagnando la sesta posizione. Pochi secondi dopo cede di schianto l'ala anteriore della Mercedes di Nico Rosberg, proprio mentre il tedesco si preparava ad attaccare il suo compagno di squadra Hamilton: inevitabile la sosta ai box, effettuata in contemporanea con la Ferrari di Alonso.
Colpo di scena nel corso del 30° giro: esplode la gomma anteriore destra di Sergio Perez (episodio che condizionerà la gara di Mark Webber, costretto ad un'ulteriore sosta ai box a causa di una foratura provocata da uno dei detriti fuoriusciti dalla Mclaren del messicano), provocando l'entrata in scena della Safety Car. Ne approfittano i piloti di testa per effettuare la seconda sosta, con Vettel che conserva la prima posizione davanti a Grosjean, Raikkonen e Hamilton.
Il lungo trenino di vetture segue la Safety Car fino al termine del 36° giro: prosegue la bagarre nelle posizioni di testa, con Webber e Sutil che entrano in collisione a causa di un lungo in frenata del tedesco del team Force India. La Red Bull dell'australiano si incendia, costringendo la direzione gara a far rientrare la Safety Car. Nel caos generale, Raikkonen e Hulkenberg si sbarazzano rispettivamente di Grosjean e Hamilton, guadagnando la seconda e la quarta posizione.
All'uscita della vettura di sicurezza, Vettel riprende subito il suo ritmo infernale, ponendo una seria ipoteca sulla vittoria del Gran Premio. Hulkenberg si mette in luce rintuzzando gli attacchi di Hamilton, rispondendo colpo su colpo. A tre giri dal termine solo Rosberg e Massa riescono a portare a segno dei sorpassi, liberandosi di Button e Ricciardo, costretto a parcheggiare la sua Toro Rosso a causa di un guasto tecnico.
Senza alcuna minaccia da parte del duo Lotus, Vettel vince agevolmente il Gran Premio di Corea 2013, precedendo Raikkonen, Grosjean, Hulkenberg, Hamilton e Alonso. Ottengono punti anche Rosberg, Button, Massa (autore di una buona rimonta) e Sergio Perez. Grazie a questo successo e al deludente sesto posto di Alonso, Sebastian Vettel potrebbe laurearsi Campione del Mondo già dal prossimo appuntamento del Mondiale di F1 in Giappone.


Ordine d'arrivo: LinkClassifiche: Link

Post-Gara

I vari incidenti avvenuti durante il Gran Premio di Corea 2013 hanno portato i commissari di gara ad investire sulla condotta di Sergio Perez, Felipe Massa, Adrian Sutil, Jules Bianchi e Charles Pic. Perdonati i primi 3 piloti, protagonisti di normali contatti di gara, i due giovani francesi di Marussia e Caterham hanno subito una penalità di 10 posizioni da scontare sulla griglia di partenza del GP di Giappone per non aver rallentato in presenza di bandiere gialle. Per entrambi i piloti si è trattato del terzo rimprovero stagionale, uno oltre il limite stabilito dal regolamento. Inevitabile la sanzione.