Il Gran Premio della Spagna è stato il quinto appuntamento del Mondiale di F1 2013, corso il 12 maggio sul circuito della Catalogna. Si è arrivati a questa gara dopo una pausa di tre settimane dal Gp del Bahrain, vinto dal leader della classifica Sebastian Vettel davanti a Kimi Raikkonen, che ha consolidato il primo posto nel Mondiale Piloti del tedesco della Red Bull, approfittando soprattutto delle disavventure della Ferrari, dove un problema al DRS sulla F138 ha impedito a Alonso di fare meglio dell'ottavo posto.
Per questo weekend la Pirelli ha annunciato l'arrivo di due nuovi tipi di gomma HARD, un treno speciale senza banda colorata per le prove libere e un cambiamento dell'iniziale mescola dura portata a partire da questa gara per aumentare la durata del pneumatico.
Il leader della classifica Vettel vincitore del Gp del Bahrain
Nelle prove libere è la Ferrari a farla da padrone con le F138 capaci di imporsi in tutte le condizioni, dimostrando di possedere un passo gara molto più veloce di tutti gli altri rivali, seguiti dalle Lotus e dalle Mercedes, che presentano di nuovo un problema per il degrado repentino sulle loro gomme, che rischia di pregiudicare di nuovo il risultato in gara.
Nelle qualifiche Rosberg e Hamilton conquistano la prima fila, raggiungendo un risultato che mancava al team Mercedes dal 1955, anno del primo ritiro come costruttore prima del ritorno nel 2010. Deludono le Ferrari con Alonso che si classifica quinto alle spalle dei suoi rivali Vettel e Raikkonen, con Massa sesto retrocesso poi di tre posizioni per aver ostacolato durante la Q2 l'australiano Mark Webber durante un suo giro cronometrato. Stessa penalità anche per il messicano Gutierrez della Sauber scivolato al 19° posto dopo essersi qualificato sedicesimo per aver avuto un comportamento analogo a quello di Massa ai danni di Raikkonen nella Q1. Continua il momento difficile della Williams, con il vincitore dell'edizione 2012 del Gp di Spagna Pastor Maldonado qualificato in 18° posizione, dietro al rookie Bottas.
GARA
Parte bene Alonso che alla Curva 3 supera in un colpo solo Raikkonen e Hamilton risalendo in terza posizione così come il suo compagno di squadra Massa che in un solo giro recupera le tre posizioni di penalità risalendo al sesto posto, all'inseguimento dal gruppo dei primi cinque comandato dal poleman Nico Rosberg davanti al tedesco della Red Bull Sebastian Vettel.Partenza: Rosberg tiene la testa
Lo spagnolo della Ferrari continua il suo pressing ai danni del duo di testa, ma fino alla prima sosta non succede niente ai primi posti.Grosjean che abbandona la gara per un problema nell'asse posteriore della sua vettura, che improvvisamente cede, costringendolo a riparare ai box.Gutierrez in testa
Tra l'ottavo e il decimo giro tutti i piloti fanno la loro sosta tranne il messicano Gutierrez che riesce a trovarsi in testa a una gara per la prima volta nella sua carriera. Alonso riesce a superare Vettel anticipando di un giro la sosta rispetto al tedesco e nel giro successivo si sbarazza del pilota della Mercedes Rosberg, che non potendo più difendersi a causa dei problemi al consumo delle gomme è costretto a lasciare il passo a Vettel, Raikkonen e Massa, così come il suo compagno Hamilton che sprofonda fuori dalla zona punti.Alonso passa nel frattempo Gutierrez e allunga in testa al gruppo davanti a Raikkonen, Vettel, Massa e Rosberg, con le Mclaren all'inseguimento grazie a un'ottima prima fase di gara che ha permesso a Perez e Button di stazionare all'interno della top ten.Dal 20° giro nuova serie di soste ai box, inaugurata dal capofila Alonso che di nuovo monta gomme dure, così come Vettel, Massa e Rosberg, mentre Raikkonen conferma le medie
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Van der Garde perde una ruota
Saluta il gruppo van der Garde a causa del distaccamento della ruota posteriore sinistra che lo costringe a rientrare ai box su tre ruote.Massa approfitta del cambio gomme per posizionarsi davanti al tedesco Red Bull, mentre Alonso ormai possiede un vantaggio superiore ai 7 secondi sul suo immediato inseguitore Raikkonen.Sempre in crisi le Mercedes, con Rosberg scavalcato anche dal rimontante Webber risalito dall'11° posizione in cui era sprofondato in partenza, mentre Hamilton si lamenta con il suo box del fatto che anche la Williams riesce ad essere più veloce di lui.Buono il comportamento della Force India di Paul Di Resta che rimonta rapidamente su Rosberg e della Toro Rosso di Daniel Ricciardo fissa al 10° posto alle spalle del duo Mclaren.Incidente tra Vergne e Hulkenberg
Terza serie di soste e Alonso scende al secondo posto, recuperando però subito il terreno perduto da Raikkonen e riprendendo la sua cavalcata solitaria, mentre Massa si fa sempre più minaccioso. A testimonianza di una oggettiva superiorità della Ferrari in questo weekend il quarto posto di Sebastian Vettel a oltre 40 secondi dall'australiano dopo la sua terza sosta, mentre Hulkenberg danneggia il muso della sua Sauber impattando contro il retrotreno della Toro Rosso di Vergne nella pitlane, per cui gli viene comminato uno stop&go di dieci secondi.La gara continua senza troppe emozioni con lo spagnolo che pare ormai quasi certo della sua vittoria avendo accumulato un vantaggio di tutta sicurezza su Raikkonen, che ha finito il suo turno di soste.Alonso si trova costretto a rientrare con un paio di giri di anticipo a causa di una foratura lenta sul suo pneumatico riuscendo a salvare il suo primo posto.Tiene col fiato sospeso la lotta tra Rosberg e Di Resta, con il tedesco che tiene botta nonostante una Mercedes in crisi nera, mentre Vergne viene richiamato dai box per un problema sulla sua vettura che lo costringe al ritiro.
Lotta per il sesto posto tra Rosberg e Di Resta
Alonso trionfa in patria
Non succede più niente davanti e Alonso può meritatamente festeggiare la sua seconda vittoria stagionale sul suo circuito di casa, davanti a un pubblico entusiasta per il primo posto del proprio beniamino sulla Ferrari, che accorcia il suo distacco dalla Red Bull da cui recupera ben 18 punti nel mondiale costruttori, con Vettel e Webber che salvano il salvabile rimediando rispettivamente un quarto e un quinto posto. Torna sul podio Felipe Massa con una prestazione superlativa, che lo avrebbe certamente potuto catapultare al secondo posto se fosse partito da una posizione migliore sulla griglia di partenza, mentre Kimi Raikkonen con la conquista del secondo gradino del podio guadagna altri 6 punti riducendo a sole 4 lunghezze il suo distacco dal leader della classifica piloti Sebastian Vettel. Chiudono la zona punti Rosberg, Di Resta (al suo terzo risultato utile consecutivo), Button, Perez e Daniel Ricciardo.Ordine d'arrivo: linkClassifica Piloti: linkClassifica Costruttori: link