La Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS) ha respinto il ricorso di Malaga contro il divieto di partecipare alle competizioni europee UEFA imposto lo scorso dicembre dallo UEFA Club Financial Control Body (CFCB). La squadra spagnola non potrà quindi partecipare all'Europa League 2013/2014, nonostante per il piazzamento in campionato avesse maturato tale diritto. Anche la multa di 300.000 Euro è stata confermata.
Daniel Geey, avvocato per Field Fisher Waterhouse ha detto a iSportconnect:
Fino a quando la decisione scritta non sarà pubblicato dal CAS, nessuno al di fuori di UEFA e Malaga conoscerà le esatte circostanze che hanno portato il CAS a confermare la squalifica UEFA.
Quello che è certo è che, al momento della scadenza dei termini di rilascio della precedente licenza FFP, il Malaga non aveva pagato tutti i suoi debiti.
E 'importante chiarire, tuttavia, che il ricorso del Malaga si riferisce ad una sanzione relativa alla violazione dele divieto di avere "debiti scaduti" (overdue payables) e non ad una violazione del break-even, che sarà introdotto dalla UEFA da questa estate in poi.
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