Ogni volta che può, soprattutto se all’estero o davanti a delegazioni internazionali, berluska cerca di ironizzare sul bunga bunga, ma qualunque cosa dica, resta sempre un porcone.
La gente ride poco.
La sua autoironia non convince, denuncia, invece, una “ferita” sulla sua persona.
Berluska cerca di minimizzare in tutti i modi lo scandalo che lo ha travolto, buttandola in ridere, ma è semplicemente patetico. Resta sempre un porcone.
E questo porcone, purtroppo, rappresenta il mio paese.