Restaurare un locale di montagna: gli esterni

Sto ancora lavorando allo chalet di montagna adibito a ristorante. Adesso che abbiamo risolto tutti i problemi relativi alla temperatura interna, lì dentro c’era veramente freddo, pensiamo un po’ a migliorare l’aspetto del locale. Cominciamo con l’illuminazione; altro elemento a dir poco fondamentale quando si vive o ci si reca in zone un po’ più isolate. Innanzitutto ho pensato di dotare la baita di una serie di lampade da parete da poter montare all’esterno e all’interno. La loro estetica ed i materiali con cui sono state costruite, l’alluminio pressofuso, le rendono perfette in entrambe le situazioni. Le lampade che ho scelto sono agganciate ad un braccio metallico ed hanno uno stile anticato che si adatta benissimo al contesto. Credo poi che per quanto riguarda l’esterno della baita sia necessario ingentilirne un po’ l’aspetto. Per questo ho deciso di aggiungere, almeno per il momento, delle fioriere rustiche da piazzare sotto le nuove finestre che ho già provveduto ieri a far montare. I vasi che ho scelto, e che verranno disseminati lungo tutto il perimetro dello chalet, sono realizzati in legno e danno al locale quel tocco di grazia in più di cui proprio era carente. I materiali utilizzati sono stati trattati in modo da essere sempre traspiranti e da consentire alle piante che qui troveranno alloggio di poter resistere meglio alle gelate invernali o all’eccesso di calore estivo. Questo legno poi si è in altre occasioni mostrato particolarmente adatto a sopportare le intemperie senza mai deteriorarsi. Sistemato un po’ l’esterno della baita, adesso dovrò inventare qualcosa per l’interno…