Io che non credo alla guerra, non voglio essere seppellito sotto nessuna bandiera. Semmai vorrei essere ricordato per i miei sogni. Dovessi un giorno morire – fra cent’anni – vorrei che sulla mia lapide fosse scritto quello che diceva Nelson Mandela: “Un vincitore è un sognatore che non ha mai smesso di sognare”.
Parole di Vittorio Arrigoni per il cui omicidio oggi un tribunale militare di Gaza ha condannato all’ergastolo due militanti salafiti, Mahmud al-Salfiti e Tamer al-Hassasna. Altre due condanne minori per i complici.