Ne avevamo già parlato, in passato, ma sembra esserci una strana moda, soprattutto nei paesi anglosassoni, cioè quella di restituire libri presi in prestito dalle biblioteche, molti anni dopo averli presi in prestito. Nel caso che vi avevamo segnalato, si trattava di un anonimo che aveva restituito The Real Book About Snakes alla Ohio Library, dopo oltre quarantuno anni.
L’ultima notizia arriva ancora dagli Stati Uniti, in particolare dal Michigan, dove si trova la scuola superiore, cattolica, e “all-girls” Academy of the Sacred Heart. Cynthia Gonzales, invece, è una donna che si è diplomata nell’ormai lontano 1980.
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Qualche giorno fa, è stato recapitato un pacco alla scuola. Alla sua apertura, si è scoperto che il contenuto era un volumetto intitolato T.S. Eliot di Leonard Hunger. Ma la cosa più bella è che nello stesso pacco vi era anche un breve messaggio, scritto a mano, con cui Cynthia Gonzales si scusava per il “ritardo” e faceva presente di aver voluto restituire il testo, preso in prestito ben trentatré anni prima. Com’è ovvio, non è mai troppo tardi, come diceva qualcuno.
Adesso la donna vive a Dubai, dall’altra parte del mondo rispetto alla sua ex scuola, ma, a quanto pare, il buonsenso ha infine prevalso, anche se solo a seguito di un riordino della casa, come spiega la stessa Gonzales.
Sarà capitato anche a voi, almeno una volta, di prestare un libro e averlo di nuovo dopo molto tempo o, forse anche più volte, non riaverlo più indietro.
Come vi comportate? Prestate con facilità i vostri volumi oppure ne siete gelosi fino allo stremo? Sollecitate la loro restituzione oppure lasciate che percorrano strade imprevedibili?
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