Magazine Cinema
"World Invasion" è l'ennesimo fallace tentativo di rivitalizzare la fantascienza al cinema. L'uso di effetti speciali di ottima mano, la perizia tecnica e sonora, la grande diposizione di mezzi, tipica dei blockbuster, e la partecipazione di attori-star affermate, non aiuta il prodotto ad esplodere e mostra, con relativa certezza ed eccezioni alla mano, che il genere è in declino e può soltanto affidarsi alle operazioni indie-underground di registi d'autore come Duncan Jones e Neill Blomkamp. Bocciato.
Non siamo di fronte allo scempio registrato e proiettato (per la sventura degli spettatori) dai fratelli Strause nell'ignobile "Skyline", ma lontana mille miglia è anche la nave aliena di "District 9", ultimo grande film legato alla coabitazione aliena di grande forza narrativa ed emotiva (nonostante il bassissimo budget). La pellicola di Neill Blomkamp uscì la stessa stagione dell'altrettanto ottimo "Star Trek" made by J.J. Abrams ed ebbe la nomination all'Oscar nella categoria principale. "World Invasion", a dire il vero, è un po' un'opera ibrida tra le due tipologie. Non è assurda e priva di alcun significato (come Skyline) ma non ha nemmeno un briciolo della forza narrativa, innovativa e visiva di film di autori come Jones e Blomkamp, appunto. E' diretta con mestiere da un mestierante (se guardate alla sua filmografia scoprirete quanto sia davvero limitato il suo apporto autoriale alle opere realizzate), Jonathan Liebesman, è scritta senza troppa cognizione da Chris Bertolini (ma la fantascienza ci ha abituato, con costanza e solo qualche capolavoro "incidentale", ad operazioni del medesimo tipo, sin dal suo battezzo cinematografico), ed è di buona fattura per ciò che concerne la realizzazione, priva, forse, di originalità, ma dalle componenti tecniche, dal montaggio, agli effetti visivi curati propri dai fratelli Strause, di primo livello. Non a caso è una produzione Columbia Pictures, facente parte della Sony. Avendo fatto parziale menzione degli elementi positivi, per il resto "World Invasion" è l'ennesimo tentativo di dare linfa al topos degli alieni, ormai abusato, a cui viene, in più, negata ogni umanità (Spielberg è altrove, in un'altra galassia) e che diventano semplici aggeggi informi che interpretano la parte dei cattivi alla ricerca di acqua (a dire il vero, si rasenta il ridicolo, partendo da questo presupposto come motivo dell'invasione). Ancora peggiore è lo strumento ideologico che sta alla base del prodotto, con un'operazione di "positivizzazione" delle forze armate americane, tra retorica e codice di onore che hanno dell'incredibile in termini di piaggeria. La presenza di nomi più o meno noti, con in testa Aaron Eckhart e Michelle Rodriguez non aiuta il film a carburare, anche perchè si tratta di prove mediocri (di certo non del livello pessimo di "Skyline") per personaggi stereotipati, a cui aggiungere la relativa espressività fisiognomica di entrambi gli attori. Tutto troppo veloce, troppo raffazzonato, informe e anonimo. La dimensione emotiva è reazionaria e manipolatoria, il film resta una gioia (parziale) per gli occhi.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Gotham - stagione 1
Se penso alla mia vita, posso dire che il personaggio di Batman c'è sempre stato. Non sono patito di questo personaggio, non ho nei suoi confronti una... Leggere il seguito
Da Jeanjacques
CINEMA, CULTURA -
I quindici giorni folli di Waston Edizioni: Strade Inquiete di Alessandra Litrico
Ed ecco "Strade Inquiete" di Alessandra Litrico, un romanzo psicologico con una copertina decisamente Hopperiana.Le strade di Milano sono inquiete come lo... Leggere il seguito
Da Rox186
CULTURA, LIBRI -
Il popolarismo come antidoto al populismo
Nel capitolo “Come potrà sparire il populismo” del libro “Governare bene sarà possibile”, Giovanni Palladino propone la rivalutazione e l’applicazione del... Leggere il seguito
Da Libera E Forte
CULTURA, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
L'estate con Piemme Edizioni
pp. 280 - euro 16,90YoungerPamela Redmond SatranIn libreria dal 7 luglio 2015Brillante, comica e romanticissima, la storia irresistibile di una casalinga davver... Leggere il seguito
Da Spaginando
CULTURA, LIBRI -
SEGNALAZIONE - Fatal Flash di Alessandra Di Lorenzo
Disponibile su amazon.TITOLO: Fatal FlashAUTORE: Alessandra Di LorenzoEDITORE: Lettere Animate EditoreGENERE: Narrativa romantica/PiccantePREZZO: eBook 2,49... Leggere il seguito
Da Nel
CULTURA, LIBRI -
LA REGOLA DEL GIOCO (Kill the Messenger)
Come ti distruggo una carriera professionaleInteressante pellicola d’inchiesta ispirata alla storia vera di Gary Webb, La regola del gioco è accattivante nella... Leggere il seguito
Da Ussy77
CINEMA, CULTURA
COMMENTI (1)
Inviato il 24 aprile a 21:08
Sicuramente non e' un capolavoro, ma definire il cinema di fantascienza in declino mi sembra esagerato....direi piuttosto che il cinema di tutti i generi mi sembra arrivatoa d un livello medio piu' basso.