Ci sono libri che leggi e non vedi l’ora di parlarne, altri che hai letto ma devono prima decantare. Poi inizi un nuovo libro, una nuova anteprima, una recensione “urgente”, il tempo passa e ti rendi conto che non hai ancora scritto. Le idee ci sono ma hai più che altro un concetto di massima. Cosa fare quindi?
Ecco che nasce l’idea di questa nuova rubrica, ideata da me, a cadenza casuale dove racchiudo mini recensioni di quattro libri (ecco spiegato il poker) come fosse un giornale (leggi “journal”) per non dimenticare libri interessanti e per dare più informazioni insieme, veloci ed esaurienti, utili per orientarsi negli acquisti (e per me a mettere ordine nel blog, evitando di rimanere indietro).
Che ne pensate?
In questa “numero” si parla di Violet di Jessica Brody (Fanucci), Shadow di Sarah Fine (Mondadori), Incantesimo di Rachel Hawkins (Newton Compton) e Reflections di Kasie West (De Agostini).
Quando il volo 121 della Freedom Airlines precipita nell’oceano Pacifico, nessuno si aspetta che ci siano dei superstiti. Così, la notizia di una ragazza ritrovata a galleggiare tra i rottami dell’aereo, praticamente illesa, fa il giro del mondo. Nessuno sa spiegarsi come possa essere sopravvissuta… tanto meno lei. La sua mente è una tabula rasa: non ricorda il proprio nome né nessun avvenimento della sua vita, e non sa spiegare cosa ci facesse su quel volo. Le sue impronte digitali e il suo DNA non si trovano in alcun database, nessuno ha denunciato la sua scomparsa.
Intrappolata in un mondo che non riconosce, con delle abilità che non è in grado di comprendere e ossessionata da una minaccia che è solo un’eco nella sua testa, la ragazza misteriosa si sforza di rimettere insieme i pezzi del proprio passato e scoprire chi è veramente. Ma a ogni indizio seguono nuove domande, e lei non ha abbastanza tempo per trovare le risposte. La sua unica speranza è un ragazzo affascinante, che sostiene di conoscerla da prima dell’incidente e di averla aiutata a fuggire da un esperimento top secret. Ma lei di chi può fidarsi davvero?
La trama che leggete sopra è tutto ciò che il lettore sa prendendo in mano questo romanzo perché sarà un viaggio, quello da compiere, insieme a Violet una ragazza che ha perso la memoria ma sente che qualcosa le sfugge, qualcosa è fuori dalla sua portata. Quello che inizialmente potrebbe sembrare una semplice perdita di memoria via via diventa sempre più drammatica rendendosi conto che non si tratta di qualcosa di fortuito, di un evento “sfortunato” ma che tutto è legato ad un personaggio chiave, un ragazzo – l’unica persona – che dice di conoscere il suo passato e il suo nome: Serafina. Quello di Sera/Violet sarà un viaggio strano, in un mondo ben diverso da quello che conosciamo o da quello che vediamo intorno a noi. Il genere, infatti, rientra nello sci-fi e le spiegazioni date ai lettori vanno esattamente in questa direzione. Un libro, un’idea con molto potenziale che, però, è stata sviluppata in maniera troppo asettica perché ci si possa davvero affezionare ai personaggi ma nonostante ciò risulta essere originale e intrigante.
Lettura consigliata come diversivo, non troppo impegnativa ma adatta a distrarvi dalla quotidianità.
Titolo: Violet
Titolo originale: Unremembered
Autore: Jessica Brody
Traduttore: –
Editore: Fanucci
Collana: Narrativa
Pagine: 285
Prezzo: E.4,99 ebook
Due amiche: Lela, diciassette anni e già un passato tormentato alle spalle, e Nadia che invece sembra avere avuto tutto. Così diverse eppure inseparabili tanto che quando Nadia misteriosamente si toglie la vita, Lela non può lasciarla andare. A costo di rinunciare alla propria anima deve riportare indietro Nadia, imprigionata all’inferno. Decide così di compiere il viaggio più difficile, di abbandonare il mondo terreno e scendere nella città delle tenebre: il regno del terrore e dell’oscurità infestato da creature demoniache e mostruose. Proprio quando il male sembra averla risucchiata, al suo fianco compare Malachi, il capitano delle guardie, sentinella delle anime perse. Una creatura buia come la notte ma dall’animo di fuoco, dalla bellezza penetrante e pericolosa. Capace di emanare sicurezza e incutere timore. Un alleato deciso a difenderla nel viaggio nella notte più profonda. Un guerriero destinato a cambiare il suo destino. Innamorarsi all’inferno è pericoloso…
La cosa che colpisce di più di questo romanzo è l’ambientazione. Nadia, la ragazza perfetta – bellissima, ricchissima, popolarissima – muore improvvisamente e tutti dicono si sia trattato di suicidio, anche se inspiegabile. Lela, che tanto ha avuto da Nadia, decide di capire cosa sia successo e si ritrova a cavallo tra due dimensioni. Decide quindi di sfidare il purgatorio pur di ritrovarla. Ecco quindi che tutto si svolge in questa sorta di mondo parallelo mondo originale e oscuro, con meccanismi chiari e trappole occulte. Lela non sarà sola in questo viaggio, un ragazzo si offrirà di scortarla: per affetto o per controllarla? Molto interessante la linea base del romanzo basato sulla forza dell’amicizia, dove sì è accennata anche una storia d’amore ma che ha un ruolo inferiore rispetto alla volontà di salvare un’amica. Finale originale che apre nuovi scenari.
Romanzo senza grossi colpi di scena, mostra idee originali e lascia ben sperare per i libri che seguiranno.
Titolo: Shadow
Titolo originale: Sanctum
Autore: Sarah Fine
Traduttore: Elisa Caligiana
Editore: Mondadori
Pagine: 245
Prezzo: 17,00 cartaceo – E. 4,99 ebook
Benvenuti nella scuola dove è normale essere speciali.
Sophie Mercer è una ragazza di sedici anni molto particolare.
Da tre anni, infatti, ha scoperto di essere una strega: un potere che ha ereditato dal padre e dalla nonna, ma che non sa ancora gestire. Dopo che il suo primo incantesimo durante il ballo scolastico ha causato dei danni e portato grande scompiglio, la madre ha deciso di spedirla alla Hecate Hall, una scuola per ragazzi “speciali”, i Prodigium, dove eccentrici insegnanti faranno in modo che gli adolescenti imparino a usare i poteri con discrezione e soprattutto lontano dagli occhi dei normali, che potrebbero far loro del male. I suoi compagni sono dei tipi strani: mutaforma, streghe, fate, licantropi e vampiri. Per Sophie è difficile ambientarsi: le altre streghe come lei sono superficiali e viziate, se non crudeli e ambiziose, poi si prende una cotta per un giovane stregone irraggiungibile, mentre un fantasma la perseguita e la sua nuova compagna di stanza è la ragazza più odiata e temuta di tutta la scuola. Come se non bastasse, una misteriosa creatura sta attaccando gli studenti, lasciando due piccoli fori sul collo delle sue vittime, e la prima a essere sospettata è ovviamente la sua amica Jenna. Ma per Sophie le minacce non sono finite: scoprirà ben presto che un’organizzazione segreta e potentissima, L’Occhio di Dio, presente ovunque, vuole eliminare dalla faccia della terra tutti i Prodigium, mentre il Consiglio la sorveglia.Forse perché lei è la prima della lista? O forse perché ha dei poteri di cui non si rende conto?
Bene, questo è uno dei libri che ho voluto di più in assoluto! L’ho letto prima in lingua amandolo follemente, l’ho poi riletto a distanza di un anno e in italiano non trovando però lo stesso tenore dell’originale. So che spesso se ne parla ma la traduzione non ha saputo infondergli quell’ironia che mi aveva totalmente conquistata. Premesso questo, il romanzo è davvero carino, scritto in maniera scorrevole e, nonostante la trama e i temi trattati possano sembrare “già sentiti”, originale. Una lettura piacevole, ricca di personaggi simpatici e tridimensionali, a cavallo tra urban fantasy e YA è una lettura molto piacevole.
Consigliato a chi ama i personaggi un po’ strambi, le ambientazioni scolastiche e la magia.
Titolo: Incantesimo
Titolo originale: Hex Hall
Autore: Rachel Hawkins
Traduttore: Angela Ricci
Editore: Newton Compton
Collana: Vertigo
Pagine: 253
Prezzo: E. 4,90 ebook – E.9,90 cartaceo (E.8,42 su Amazon)
Mi chiamo Addison Coleman. Ho diciassette anni, una massa di riccioli biondi e un potere straordinario: riesco a vedere il futuro. Di solito non amo approfittare di questa capacità, ma da quando i miei genitori hanno deciso di divorziare le cose sono cambiate. Mi sono trovata davanti alla scelta più difficile di sempre – con chi di loro sarei andata ad abitare? – e ho iniziato a indagare il futuro. Un’Indagine di sei settimane per capire quale fosse la migliore delle mie alternative. O almeno così speravo. Perché l’Indagine si è rivelata molto più complicata del previsto. Due ragazzi hanno stravolto la mia vita, o forse sarebbe meglio dire… le mie vite. Due ragazzi di cui è impossibile non innamorarsi. Duke è come un mare in tempesta, travolgente e affascinante. Gioca a football e non sa ancora in quale college andrà il prossimo anno. Trevor è come una notte d’estate, dolce e spensierato. Vorrebbe ricominciare a giocare a football e disegna fumetti. Uno riesce a farmi perdere la concentrazione con un solo sguardo. All’altro basta una parola per farmi battere il cuore all’impazzata.Ed è per questo che scegliere tra i miei due futuri alternativi non sarà affatto facile: perché qualsiasi decisione prenda, dovrò dire addio a uno di loro.
Altra idea molto intrigante quella presentata in Reflections: spesso ci lamentiamo di non saper decidere cosa fare perché non sappiamo cosa ciò comporti nel futuro. E se lo sapessimo? E se avessimo la possibilità di sondare i risultati delle nostre azioni una, due settimane dopo averle prese sarebbe più semplice? E’ questo il dono di Addison, un prodigio che abita all’interno del Perimetro, in grado di vivere in pochi minuti “cosa succederebbe se”. L’Indagine – così si chiama questa funzionalità – le permette di indagare cosa succederebbe se, in seguito alla separazione dei genitori, dovesse vivere con la madre nell’area protetta o con il padre al di fuori. Oltre a questo interrogativo, la normale vita di un’adolescente alle prese con i primi amori, con le amicizie e con le tragedie. Capitoli alternati raccontano le due realtà parallele (vita con la madre/vita con il padre), narrati in prima persona da Addison. Espediente narrativo senz’altro funzionale ma che a volte lascia spiazzato il lettore, perso nel capire a quale delle due storie stiamo assistendo.
Dopo questa postilla (che magari non è percepita nella stessa maniera da tutti) Reflections è senz’altro un romanzo originale e ben strutturato, piacevole ed ammaliante, che apre molte domande e quesiti sul proprio futuro e sulle possibilità di cambiarlo.
Titolo: Reflections
Titolo originale: Pivot Point
Autore: Kasie West
Traduttore: Alessia Fortunato
Editore: De Agostini
Collana: –
Pagine: 400
Prezzo: 14,90 cartaceo – E.6,99 ebook
Ed eccoci arrivati in fondo. Allora, che ne pensate? Trovate utile un condensato di questo tipo? Avete trovato libri che vi potrebbero interessare?
Per qualsiasi suggerimento o domanda, sono qui!
Nel frattempo, buone letture <3"><3"><3"><3
P.S. Avete notato? E’ una casualità ma tutti i romanzi hanno il titolo di una sola parola! Sarà che amo la sinteticità ;-)
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