Nuova recensione librosa per oggi, parliamo del secondo capitolo della serie Once Upon A Steam edita dalla Dunwich Edizioni, Petali Di Luna di R. M. Stuart.
In una Londra dalle sfumature gotiche, sospesa nel tempo, un amore tormentato sboccia come un fiore lunare nel cuore della notte. Lei principessa, lui antieroe, un’unione ambigua ma tanto forte che nemmeno la magia può spezzare. Rose e Tristan, cresciuti assieme in una (ir)realtà umana, si amano, si desiderano, finché la vita chiede loro un dazio da pagare. Infatti una maledizione aleggia su Rose, una maledizione fatta di rancore e antichità, anche se Tristan veglia su di lei con incondizionata devozione. Tuttavia l’amore non è una favola, forse è una tragedia. Tristan lo scopre a sue spese, così perfino la fiera Rose che – senza speranza, senza più lacrime, senza aspettative – è vittima del sonno eterno diventando quindi “la bella addormentata”, proprio come Malefica le aveva predetto alla nascita. Sarà la morte più potente della sorte? Passione, sortilegi, viaggi inter dimensionali: un vortice di musica e sensazioni che avrà inizio e fine a Steamwood.
Sinceramente ho fatto fatica ad entrare nel vivo della storia in questa novella, ma una volta che ho conosciuto bene i personaggi sono riuscita ad affezionarmici, ad innamorarmi del loro amore (probabilmente non l'ho iniziata a leggere nel momento giusto).
L'amore tra i due protagonisti è qualcosa di unico: Rose, capelli castani e occhi color zaffiro, principessa all'apparenza fragile e delicata è, invece, una ragazza forte, una guerriera testarda e coraggiosa; Tristan è il suo famiglio, il suo protettore, il cavaliere sempre fedele e dall'animo nobile che si prende cura di lei, da sempre.
"La sola consapevolezza è che per lei, la mia amazzone, fare qualsiasi cosa. Qualsiasi"
"La proteggerò, dovessi vivere mille e una vita da animale, dovessi dimenticare la mia voce mortale, dovessi ululare al cielo la mia disperazione per questo amore che ci unisce e divide"
L'amore tra Rose e Tristan sboccia lentamente ma in maniera crescente, quasi fosse destino. Entrambi sono stati affidati, fin da piccoli, alle cure delle streghe madrine Fiona e Daphne: mentre la prima li tratta come figli propri, si prende cura di loro, li coccola e li vizia anche quando fanno qualche marachella, la seconda è più severa e distaccata, che intimorisce i giovani col il suo sguardo glaciale.
"Non sei un lupo. No, non sei solo quello, come io non sono una ragazza ordinaria. Noi non conosciamo la normalità, Tristan, apparteniamo a un altro mondo. Siamo fatti di inchiostro, fantasia e magia, siamo venuti al mondo per caso in un giorno qualunque. Non abbiamo una data di nascita, ma siamo fatti di carne e ossa e chissà per quale sortilegio. Amiamo e odiamo. Io ti amo, ti ho sempre amato, ti ho scelto prima di capire cosa fosse l'amore. Non mi preme essere l'ultimo oracolo esistente: io voglio essere tua in qualsiasi senso, in qualsiasi forma, in qualsiasi dimensione"
La storia cresce d'intensità e di pathos, proprio come il loro amore (il passo che ho scritto sopra è quello che mi ha emozionato di più!). Veniamo a conoscenza che la principessa Rose soffre di incubi notturni, alcuni che le lasciano addirittura terribili segni sulla pelle. Scopriamo, infatti, che la principessa, ancora in fasce, è stata vittima di un incantesimo di Malefica, che, per punire il padre di Rose, colpisce la figlia con l'incantesimo del sonno eterno.
Tra sogni premonitori, sacrifici e cristalli magici, l'amore di Rose e Tristan prosegue fino a fare "crack"....
In questo romanzo, a differenza del primo, lo stile steampunk si nota un po' meno. Lo troviamo soprattutto in Rose, nel suo amore nel vestire corsetti vellutati e pantaloni di pelle ed in quel fantastico violino che porta sempre con se', che all'occorrenza si trasforma in una spada a doppialama, pronta per essere usata contro il nemico.
La penna di R.M. Stuart (all'anagrafe Rosy Milicia) scorre leggera ma ricercata. Sono contenta di aver scoperto questa autrice, il suo modo di scrivere mi ha affascinato ed incuriosito e leggerò sicuramente altri suoi racconti o romanzi.
Il finale mi ha tenuto con il fiato sospeso fino alla fine, e ci insegna che non dobbiamo mai arrenderci ed abbandonare la speranza. Dobbiamo credere sempre che ci possa essere un futuro migliore
Vi lascio un'ultima chicca, che ho letto con il sorriso sulle labbra:
Il Gran Concilio non poteva essere peggio di come l'ho immaginato.Il Cappellaio Matto è al centro del tavolo a mezza luna, con in testa l'immancabile cappello a cilindro; Tremotino gli dà manforte alla sua destra, gesticolando come un forsennato; Hook si lucida l'uncino e Peter Pan sbadiglia, stranamente sono seduti vicini; infine c'è la Strega dell'Ovest che ci studia con un ghigno agghiacciante.ùSe non fossi disperato e stanco a causa del viaggio tra le due dimensioni, avrei riso per questa strana congrega di svitati.
DATI TECNICI
Titolo: Petali Di Luna
Autore: R. M. Stuart
Casa Editrice: Dunwich Edizioni
Prezzo: 0,90 € (ebook)
Serie Once Upon a Steam
1. Un Cuore per un Cuore, Ornella Calcagnile
2. Petali di Luna, R.M. Stuart
3. Rosa meccanica, Giulia Anna Gallo
4. Vincolo di sangue, Alessia Coppola
Ti potrebbero interessare:- [Review] Un Cuore per un Cuore di Ornella Calcagnile
- [Review] Non vorrei però ti amo di Noelle August
- Novità in libreria #15