Inizieranno ai primi di questo mese i lavori del tavolo tecnico per una riforma complessiva degli appalti pubblici in Italia e, dato ancora più interessante, prima dell’estate si procederà all’aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni (le c.d. NTC08).
A dirlo è stato il Ministro delle infrastrutture, Maurizio Lupi, che è intervenuto al convegno Aprire il mercato dei lavori pubblici: le proposte degli ingegneri, organizzato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, dalla Consulta Regionale Ordini Ingegneri della Lombardia e dall’Ordine degli Ingegneri di Milano.
Riforma degli appalti pubblici e revisione delle NTC08 devono seguire un percorso parallelo, dice il presidente del Consiglio nazionale degli Ingegneri, Armando Zambrano, intervenuto al convegno.
“Nel settore dei lavori pubblici – precisa il numero uno degli Ingegneri – la normazione tecnica può svolgere un servizio di razionalizzazione, andando incontro alle esigenze del Paese, favorendo un processo che coinvolga la società civile sul principio dell’autoregolamentazione, regolando aspetti specifici del settore, prima che su questi insorgano problemi; questi ultimi invece necessitano dell’intervento della norma giuridica e quindi dell’intervento dello Stato”.
Per il presidente dell’UNI, Piero Torretta, le norme tecniche sono ormai obsolete, non avendo riferimenti aggiornati allo stato dell’arte.
Nell’occasione, non manca una frecciata alla pubblica amministrazione, da parte del presidente del CNI che, ribadendo la necessità di riportare al centro del settore delle costruzioni il momento della progettazione ha aggiunto che “La pubblica amministrazione tende ad avocare a sé le operazioni di progettazione i cui lavori finiscono solitamente per essere poi comunque affidati alle aziende in un sistema di appalti integrati, con la conseguenza che il controllo finale si perde totalmente”.
Infine Torretta ha lanciato la proposta, in fase di revisione delle NTC08, di implementare il meccanismo di aggiornamento automatico di riferimento alla normativa tecnica.