Fare una gita fuori porta quando sei in vacanza è come fare due viaggi in uno !
Se parti con l’intento di rilassarti, anche solo il pensiero di organizzare altro, ti sembra una fatica enorme . Eppure quella vocina interiore continuava ad incitarmi :” sei così vicina alla più bella isola del Dodecanneso e non vuoi andare a vederla ?” . Convinco l’inglesino ;-) sveglia all’alba e via che si va…
Symi è una piccolissima isola al Nord di Rhodes, il cui nome pare derivare da quello della figlia del principe di Rodi che scappò e si rifugiò sull’isola insieme al suo amore Gluaucus , dopo aver ricevuto un secco NO dal padre .
Symi si raggiunge da Rodi in appena 50 minuti di aliscafo : ore 8:30 da Kolona Harbour con arrivo alle 9:20 . Noi partiamo senza fare colazione per non vomitare !!! Non fate la fine della famiglia tedesca seduta davanti a noi che ci ha costretto a fare metà viaggio con il fazzoletto sul naso :-(
L’ingresso nel porto di Symi è magistrale, entri in città ! Il porto è incastonato in una insenatura naturale . Sotto, il blu del mare; sopra, quello del cielo e tutto intorno il colore delle rocce interrotto dai mille color pastello delle case.
All’arrivo, dato l’orario mattutino, sono tutti a fare colazione ;-) e anche per noi è arrivato il momento di assaggiare un delizioso dolce alla cannella appena sfornato alla panetteria, che si trova alla fine della banchina di arrivo (non ricordo il nome del forno ma l’odore e la fila lo rendono riconoscibile ).
La mattinata la dedichiamo alla piccola città di Symi, scoprendo che la città principale è divisa in due parti: il porto chiamato GIALOS e la città alta chiamata CHORIO.
Il porto è di sicuro un luogo pittoresco. Purtroppo di buon mattino, si può solo immaginare come si trasforma durante la giornata. Le innumerevoli taverne, le botteghe artigiane, i tantissimi negozi glamour nascosti tra i vicoletti e le tante scale che uniscono case e contrade, danno solo una mano all’immaginazione. Di sera si alzerà il sipario e la gente girerà aspettando il tempo passare !
La nostra idea “programmata”di come trascorre una giornata a Symi era quella di andare a fare il bagno a PEDI , (le immagini sulle guide sono parecchio invitanti) ma abbandoniamo l’idea quasi subito.
Spostarsi, in tempi record, su quest’isola è complicato! Non abbiamo visto autobus, ci sono dei Taxi parcheggiati sulla sponda opposta, rispetto all’attracco dell’aliscafo ma non accompagnano se non nella città alta. L’unico modo sarebbe stato quello di noleggiare uno scooter o una barca ma abbiamo il traghetto di ritorno alle 16:30 e così, per non rischiare, decidiamo di andare alla spiaggia di NOS che si trova alle spalle della Torre dell’Orologio.
Il sole comincia ad essere insopportabile ma la curiosità di vedere l’isola dall’alto ce la togliamo, prendendo un taxi. Con pochissimi euro e dopo pochissimi Km, tutti in salita, il tassista che guida con una mano sola perché intento a bere un caffè, ti fa scendere al volo: lì , in alto, non hanno lo spazio per fermarsi .
A parte il panorama, CHORIO conserva quel fascino antico di cose successe e mai più rinnovate. Anche qui la mattina sembra un po’ tutto fermo: in strada non c’è nessuno, se non qualche bambino con la palla. Si sentono le voci provenire dalle cucine e dalle lavanderie ed è evidente che le donne sono alle prese con le pulizie domestiche . Gli uomini ? Chissà ? Camminare tra i vicoli, ci permette di sbirciare una vita locale ma ci sembra di disturbare la monotonia giornaliera e così dopo poco ritorniamo al porto.
Il sole picchia ed il mare ci aspetta :-) Circumnavighiamo prima il porto poi la torre dell’orologio ed ancora il porto, in un percorso a pelo d’acqua. Una strada incantevole dove non manca la confusione delle taverne da imbandire , dei pescatori in cantieri fantasmi , delle macchine a noleggio , degli scooter sgangherati e perfino il fischio di un trenino per turisti !
NOS è una piccola spiaggetta con ristorante incorporato. E’ attrezzata con ombrelloni e sdraio ma puoi fare il bagno liberamente. I ragazzi del bar garantiscono un servizio fino all’ombrellone, ci sono i sassi ed il mare è profondissimo ma è limpido nonostante la vicinanza al porto ……
Ad ora di pranzo una ricca insalata greca al ristorante della spiaggia e poi di nuovo in marcia per prendere il traghetto del ritorno. Ci attende sotto la torre dell’orologio e alle 16:30 in punto si alzano le ancore e via … Addio