Tra le proprietà della Rhodiola possiamo annoverare:
Spiccata capacità di supporto nell'affrontare le difficoltà della vita (anti stress);
Scudo naturale nel contrastare le insidie dello stress sia fisico, sia psichico; Potenziatore delle capacità intellettive mnemoniche; Adatta a tutte le età;
Anti ansia dato che non ha le controindicazioni tipiche delle piante eccitanti;
Proprietà nel rafforzare la capacità dell'organismo a superare i periodi "critici" e di dare un senso di benessere grazie anche alla proprietà di stimolare l'organismo nella produzione di Serotonina: un ormone del "benessere".Contro la stanchezza e la facile irritabilità;
Coadiuvante per resistere agli stimoli della "fame nervosa"; Per essere sereni e in equilibrio con se stessi.
La Rhodiola rosea è innanzitutto un potente adattogeno, utile quindi per accrescere la resistenza dell'organismo agli stress di varia natura. Sappiamo che una normale risposta allo stress ci permette di superare le avversità e ci consente di adattarci aiutandoci a superarle. Quando però ci facciamo condizionare troppo dallo stress e la nostra risposta ad esso diventa abnorme, così che anche i normali problemi quotidiani ci sembrano insormontabili, allora il suo impatto sull'organismo può mettere in pericolo la nostra salute.
Lo stress cronico può addirittura generare squilibri ormonali, ma anche diminuire la resistenza fisica e le capacità intellettuali, può causare alterazioni dell'umore, generare ansia e depressione, innescare disfunzioni sessuali, interferire con le corrette funzioni dell'apparato cardiovascolare, abbassare le difese immunitarie, accelerare l'invecchiamento e facilitare l'insorgenza di diverse malattie.
Lo stress cronico
può interferire anche sulle funzioni cognitive, alterando le fasi di apprendimento, memorizzazione e concentrazione, come ben sanno gli studenti che si preparano a sostenere un esame, e ridurre la capacità di affrontare un lavoro particolarmente impegnativo, o un avvenimento negativo. Anche in questi casi gli studi effettuati dimostrano che la Rhodiola rosea produce un miglioramento della condizione fisica, ma soprattutto un minor affaticamento mentale, una maggior attenzione e migliore concentrazione, oltre a un miglioramento dei tempi di reazione durante i test di controllo.
La Rhodiola rosea ha dato risposte molto buone anche sulle alterazioni legate alla sfera emozionale, come alcune sindromi depressive, alterazioni dell'umore, disfunzioni sessuali di natura psicologica, sintomi di affaticamento e apatia, disturbi del sonno, con sostanziale riduzione o completa scomparsa dei disturbi.
Solo da poco tempo si è incominciato a studiare il possibile ruolo della Rhodiola rosea nella prevenzione e nel trattamento dell'obesità, ma a tutt'oggi esistono solo due studi sugli eventuali effetti che essa potrebbe avere sul metabolismo dei grassi, poiché pare che aumenti la lipolisi (scissione dei grassi). Sembra tuttavia lecito ritenere che la Rhodiola rosea abbia anche un'azione indiretta sul trattamento dell'obesità e sul sovrappeso, grazie proprio alla sua azione sullo stress che è spesso associato all'obesità, e che può esserne una causa.
Situazioni di stress cronico, infatti, portano spesso a ricercare nel cibo un'azione "consolatoria", innescando un processo che talvolta è difficilmente reversibile, per cui l'azione di questa pianta ovvierebbe a questo inconveniente legato allo stress, che diventerebbe così più facilmente controllabile. PROPRIETA':
L'azione dimagrante è dovuta alla stimolazione di alcune lipasi in grado di accelerare la liberazione dei grassi dai tessuti di deposito (lipolisi) per trasformarli in grasso bruno facilmente demolito, cioè "bruciato" per produrre energia.
Uno studio eseguito su 130 pazienti in sovrappeso ha prodotto una perdita media di 9 chili in tre mesi.
Nei pazienti sedentari la lipolisi risultava aumentata di circa il 17%, nei pazienti che facevano ginnastica o sport tale aumento raggiungeva il 44%. L'azione dimagrante è inoltre legata alla capacità della Rodiola di aumentare del 30% circa i livelli di serotonina nel Sistema Nervoso Centrale, sostanza in grado di togliere il desiderio ossessivo di carboidrati e svolgere azione sedativa-antiansia, riducendo notevolmente la fame ansiosa.
I glicosidi contenuti nella radice sono pure capaci di incrementare i livelli di dopamina, sostanza capace di trasmettere al S.N.C. un segnale di sazietà.
L'azione adattogena, antistress, favorente in generale le capacità di apprendimento e di memoria , ben conosciute dalla medicina popolare siberiana, sono state provate scientificamente con l'impiego di estratti idroalcolici totali in diversi studi, pubblicati su riviste accreditate già negli anni '70.
Tali proprietà sono riconducibili alla presenza di glicosidi fenilpropanoidici, in particolare il salidroside e la rosavidina, la cui struttura chimica è simile a quella della siringina (eleuteroside B), uno dei principi attivi dell'eleuterococco. Il salidroside ha pure mostrato un effetto anabolico aumentando la capacità lavorativa e il rendimento organico. La Rodiola produce un aumento della concentrazione plasmatica di beta-endorfine che previene le variazioni ormonali indicative dello stress, mostra un effetto cardioprotettivo e migliora la resistenza dell'organismo alle tossine.
STUDI TOSSICOLOGICI
Le ricerche tossicologiche confermano che gli estratti di Rodiola non presentano alcuna Tossicità alle dosi consigliate né a breve né a lungo termine, e non si sono riscontrati effetti secondari.
Studi farmacologici sulla Rhodiola
· Effetto anti- ipossia
E’ stato effettuato un esperimento con alcuni nuotatori immersi per un'ora in acqua ad altitudini comprese fra 5000 e 10.000 metri. E’ emerso che, in seguito alla somministrazione di Rhodiola, i livelli di acido lattico sono risultati significativamente più bassi. Una ulteriore applicazione, che ha recentemente riscosso una considerevole attenzione da parte dei ricercatori, riguarda l’effetto della Rhodiola come trattamento preventivo per l’adattamento alle alte quote contro la malattia della montagna.
· Alleviamento dei sintomi da affaticamento
L’uso di Rhodiola permette di migliorare significativamente le prestazioni atletiche ritardando l'affaticamento e consentendo l’ottimizzazione dell’energia durante l'esercizio fisico. Inoltre, essa è direttamente implicata nell’accrescimento dei livelli energetici sia come creatin-fosfato che come ATP (Adenosina Tri Fosfato). Gli scienziati sostengono che l’integrazione con la Rhodiola aumenti la capacità di resistenza e la massa magra corporea. I ricercatori ritengono, inoltre, che la Rhodiola riduca lo stress causato dall’esercizio fisico, andando ad agire sul sistema nervoso parasimpatico, il quale provoca rilassamento (al contrario del sistema nervoso simpatico che causa stimolazione).
· Effetto anti-invecchiamento
E’ stato provato che la Crenulatina, un componente chimico della Rhodiola, preserva le cellule epatiche inibendo la produzione di perossido lipidico. Può anche aumentare l'attività del siero SOD (un antiossidante naturale nel corpo ed un enzima chiave nel metabolismo dell’ossigeno), diminuire i radicali liberi e migliorare l'attività virale delle cellule. La Crenulatina, inoltre, ritarda lo sviluppo e la proliferazione di cellule tumorali nel tessuto polmonare umano, contribuendo a ridurre il tasso di mortalità correlato a tale patologia.
· Resistenza alle Radiazioni V ed effetto antitumorale
L'estratto di Rhodiola fa aumentare la tolleranza del corpo all’irradiazione da microonde proteggendo il sistema ematopoietico, che regola lo sviluppo e la formazione dei tumori.
La Rhodiola può contribuire a regolare numerose funzioni ormonali i cui stimoli partono a livello del cervello. Ad esempio, essa regola il numero dei leucociti, il glucosio nel sangue e promuove l'idrolisi delle proteine aumentando le funzioni della tiroide, delle ghiandole surrenali e delle ovaie.
· Effetti sul metabolismo
L’utilizzo della Rhodiola prolunga la resistenza dei muscoli e promuove il catabolismo delle proteine. L’integrazione con la Rhodiola può aumentare i livelli dell'acido glutammico e agevola la normalizzazione del metabolismo dopo l'esercizio fisico.
I test hanno indicato che la Rhodiola è, per molti aspetti, ancora più potente del ginseng. È un'erba straordinaria per coloro che si sottopongono ad un duro lavoro fisico o mentale. La Rhodiola migliora la resistenza fisica e le capacità mentali, compreso l'aumento di memoria. Il consumo, anche di modeste quantità, dell'estratto di Rhodiola migliora significativamente la capacità di assorbire ed utilizzare l'ossigeno.
Applicazione Clinica
Molti istituti di ricerca ed ospedali nel Tibet ed in Cina hanno effettuato delle valutazioni terapeutiche cliniche sulla Rhodiola. Da questi studi è emerso che la Rhodiola è efficace nei soggetti che presentano debolezza, scarso appetito, palpitazioni cardiache, insonnia. L'utilizzo dell’erba aumenta il livello di emoglobina nel sangue, il numero delle piastrine e riduce la frequenza cardiaca. Da ulteriori studi è emerso che potrebbe agire efficacemente riducendo gli effetti nocivi dell’alta quota sulle funzioni cardiache e polmonari. Utilizzando la Rhodiola in pazienti cardiopatici, si è dimostrata l’efficacia negli attacchi di angina pectoris con la riduzione della pressione arteriosa.
Conclusioni
L’estratto di Rhodiola è risultato essere una miscela di erbe terapeutiche che migliorano efficacemente in modo naturale la salute.
Le proprietà cardiovascolari dell’erba hanno fatto sì che fosse utilizzata dagli olimpionici cinesi, dai militari e dagli astronauti russi negli ultimi dieci anni.
La Rhodiola è ricca in glicosidi, amminoacidi essenziali e microelementi; ha una straordinaria efficacia nella purificazione del sangue e nel migliorare la qualità dello stesso. E’ efficace anche nel trattamento delle emicranie, nell’alleviare i sintomi di affaticamento, nel ritardare la senilità, nel rinforzare la memoria e nel sostenere il sistema immunitario.
La Rhodiola è uno degli estratti di erbe più potenti e naturali disponibili sul mercato, inoltre è priva di effetti collaterali.
Fonti:
http://www.anagen.net
http://www.lerboristeria.com