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Ricapitolando prima di Partire

Creato il 20 novembre 2010 da Nicolcurini
La maniera migliore per raccontare il mio OGGI, e' attraverso una email che ho mandato a mio Zio Virgilio, perche' scrivendogli, ho messo in ordine le idee, come non ero riuscita a farlo prima!
Zio mi capira' se convidero' con voi lo scritto indirizzato a lui.
Caro zio,
Ora che la mia esperienza in Australia e' prossima alla fine e' arrivato il momento di tirare le somme.
L'Australia e' un paese enorme, con un potenziale infinito che sta per esplodere, ora e' il momento di stare qui, perche' ci sono opportunita' vere ed e' un paese in crescita, soprattutto economicamente. La vita che ti offre e' delle migliori: gli stipendi sono alti, tali da permettere una vita piu' che degna e comoda, con qualche piccolo lusso, anche con un lavoro umile come puo' essere il cameriere, tutto funziona splendidamente, le citta' sono pulite, e praticamente non esiste criminalita'. Un paese ideale dove fermarsi, se non fosse veramente in C**o al mondo. Se fosse anche a sole 7 ore di volo da casa, probabilmente mi ci fermerei un po' di piu, ma per via della distanza, e per altre ragioni che tra poco ti elenchero' ho deciso di andarmene.
Come tu saprai, visto che ci sei stato, l'Australia purtroppo non ha passione, sembra di vivere in un ospedale svizzero, e' come baciare un pezzo di carne congelata! non ha sangue. Tutto nuovo e privo di storia. Questo conferisce una leggerezza incredibile, ma forse per natura, preferisco un sofferente sud America, a una "chirurgica" mentalita' anglosassone, anche se sono pienamente convinta che abbiamo molto da imparare dagli Anglosassoni [come loro del resto da noi]!
Con il gran vantaggio di cominciare a viaggiare con il dollaro australiano, che in questo momento "spigne", tra pochi giorni cominceremo il Viaggio che da sempre ho sognato. Martedi' partiamo per Brisbane, affittiamo una camper-van e andiamo a Sydney, il 29 torniamo a Melbourne, e il 30 abbiamo l'aereo per Buenos Aires. Buenos Aires, questo mostro di metropoli sudamericana che non mi fa impazzire, ma che ha fauci giganti e ti avvolge nella sua sensuale poverta' e nelle sue ciccatrici ancora aperte. Passeremo Natale con la famiglia di Juan, a mangiar carne e bere vino, tra grigliate e feste in giardino con piscina, cercando pace ai 35 gradi della citta'. Non riesco ancora a farci l'abitudine a un Natale d'estate, e pensare che siamo gia' a fine novembre e ci stiamo preparando per andare al mare! il 27 dicembre partiamo per il Brasile, Florianopolis, a casa del padre di Juan, dove resteremo fino a meta' gennaio. E poi ASIA.
Arriveremo in Malaysya, dopo di che' comincera' un lungo viaggio, toccheremo Singapore, Indonesia, Bali, Filippine, Tailandia, Vietnam, Laos, Cambogia, India, Giappone, Cina e da Hong Kong abbiamo il volo a giugno per tornare in Europa, a Londra. Un viaggio lungo, Il Viaggio per il quale ho lasciato posto fisso in banca, e una vita regolare che mi annoiava.
A volte si comincia a viaggiare, come nel mio caso, per cercare delle risposte a delle domande che ancora non ci siamo formulati. Viaggiare per cercare le risposte, e soprattutto le domande. Persa nel mio non sapere cosa stavo cercando, con la frustrazione di voler trovare il mio cammino, a livello personale e lavorativo, ho lasciato Barcellona, e solo recentissimamente ho deciso quale strada intraprendere, un piccolo passo per cominciare. Ho deciso in che citta' mi piacerebbe fermarmi e cosa fare, ho un nuovo progetto del quale ti parlero' con calma.
I progetti per il futuro sono molti, soprattutto a livello di formazione professionale, e' il momento di tornare e fare il salto di qualita' investendo nel mio futuro.
Con Juan che dire? cominciamo ad avere esigenze diverse, io vorrei tornare in Spagna e fare familia, e lui vorrebbe continuare a viaggiare come stiamo facendo ora. Io ho sempre avuto chiaro il concetto di viaggiare due anni e poi tornare per istallarsi, Juansito.. no.. Vedremo, ora non ho voglia di caricarmi di troppa tensione, sto per fare il viaggio della mia vita, il mio futuro e i suoi progetti sono piu' o meno certi, finalmente vedo la luce.. e con Juansito se son rose fioriranno.. se son more moriranno.. nessuno e' mai morto per amore.. soffriro', soffriro' molto.. e poi un giorno.. tornera', come sempre.. il SOLE...
Sei sempre nel mio cuore,
Nicol

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