Conoscete Riccardo Zanotto?
Non chiamatelo ragioniere e nemmeno bancario se non volete farlo arrabbiare. Come lo abbiamo conosciuto e di cosa si occupa dunque nella vita?
Incontrato ad una serata dedicata ai prosecchi Col Fondo presso Enocratia, Riccardo Zanotto presenziava in qualità di produttore di vino. Nella vita si occupa di mobili, ma la sua passione sono le vigne.
La sua famiglia produce Col Fondo da 30 anni, in quantità utile solo alla famiglia. Con l’attuale ritorno in auge di questa vecchia tecnica, la richiesta di prosecco è aumentata, così come il numero di bottiglie prodotte.
Siamo usciti a cena la scorsa settimana con altre amiche ed è stato carino bere il vino proposto in carta direttamente con il produttore. Riccardo ci spiega che non è ancora impegnato con la vendemmia perché ne effettuano una tardiva: lasciando più fronde sulla pianta l’uva diventa più matura e più dolce. Il processo di produzione prevede poi 3 giorni di refrigeratore e la bottiglia fino a Pasqua.
Producono 10 mila bottiglie l’anno. Il vino richiede un passaggio in bottiglia di diversi mesi proprio a causa del processo produttivo già descritto insieme a Carolina Gatti (vd intervista), altra produttrice.
Inizialmente la clientela di Zanottto era solo locale, mentre ora oltre a coprire tutta Italia si estende anche all’estero, in particolare in Inghilterra, dove il Col Fondo viene associato al fatto che il giorno dopo non viene il mal di testa
E’ stato un vero piacere poter incontrare Riccardo, una persona genuina e simpatica.
Vi segnalo quindi il suo sito web, dove potrete acquistare il suo prosecco Col Fondo e molti altri prodotti di qualità.