Ricchezza, Fama, Potere.
C’è stato un uomo che ha conquistato tutto questo: Ross Ulbricht, il Re dei Pirati.
Il mito del wallet che ha lasciato ai posteri, ha spinto molti ad hackerare.
Riprendo l’immagine di apertura direttamente dall’articolo di Gizmodo in merito alla vicenda, già risaputa da alcuni giorni ma sulla quale emergono nuovi dettagli interessanti. La citazione di apertura è invece di mio conio, anche se decisamente poco fantasiosa considerando che tratta da One Piece. Eppur calza a pennello, in quest’era digitale fatta di tesori invisibili e di scorribande nella deepnet.
Abbiamo già parlato in passato di bitcoins. In particolare, qui si parlava di mining e del crescente valore della crypto-valuta. Vi invito a prendere visione invece del grafico del valore attuale:
L’immagine parla da sola, noi andremo a fare una breve analisi. All’arresto del proprietario di Silk Road, il principale mercato nero presente su TOR che sfruttava la moneta, il valore è crollato del 25% per poi salire nuovamente e riportarsi quasi al pari. 26.000 BTC sono appena stati sequestrati dal governo statunitense e la moneta non ne ha risentito quasi minimamente, probabilmente saranno utilizzati dagli U.S. per saldare qualche debito nazionale o per mandare “Mr President” a puttane (come ama chiamarlo il grande Kim Dotcom). Ma la cosa sorprendente è che l’FBI non è riuscita a mettere le mani sul portafoglio personale di Sua pirateria 23enne Ross, il quale si tiene stretto il suo portafoglio crittografato del valore di 80 milioni di dollari. Il 5% dell’intero mercato dei bitcoins.
Analisi del trend. Duro colpo, valore in crollo. Si realizza che meno moneta in circolazione significa più valore, quindi il valore torna a salire. La richiesta è ovviamente calata, in quanto la famosa via della seta 2.0 è morta e defunta, ma ci sono sempre altri siti alternativi in cui andare a spacciare erba buona e armi militari. Il leggero calo odierno non si spiega, se non ipotizzando la possibilità che il wallet di Dread Pirate Roberts (come molti lo conoscono) sia a rischio, ma sono convinto tutto tornerà alla normalità.
E se il Bitcoin ha resistito alla chiusura di uno dei siti principali dove veniva impiegato, può resistere a tutto… una bella prova di maturità, passata a pieni voti. Speculateci quindi quanto volete, l’economia è destinata ad essere rivoluzionata. Al massimo per realizzarvi potreste seriamente pensare di partire alla ricerca del tesoro di Ulbricht; in questo caso niente Going Merry e ciurma improvvisata, solo le proprie abilità e doti di hacking.