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Ricettario dei sogni irriverenti

Da Ilgiornaledeigiovanilettori

Arriva dall’Argentina, fresca fresca di un Astrid Lindgren Memorial Award, l’illustratrice Isol che, fra brame bizzarre e desideri esauditi, palloncini, libri, principesse e sognatori, ci fa ridere e spalancare gli occhi di stupore!

Ricettario dei sogni irriverentiLa bella Griselda, di Isol, Logos edizioni 2012, 14 euro.Ricettario dei sogni irriverentiSorpresa!, di Isol, Logos edizioni 2012, 14 euro.Ricettario dei sogni irriverentiIl palloncino, di Isol, Logos edizioni 2011, 14 euro.Ricettario dei sogni irriverentiNotturno. Ricettario dei sogni, di Isol, Logos edizioni 2013, 15 euro.

Eccoli qui i quattro albi disponibili in italiano, scritti e illustrati da quella volitiva, talentuosa e originale di una Isol!

Poco più di un mese fa veniva annunciato alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna  il conferimento del prestigioso ALMA Award all’autrice argentina (che ritirerà il premio fra poco meno di un mese a Stoccolma), e nel frattempo io mi trovavo allo stand della casa editrice Logos, che da qualche anno ha dedicato a Isol una collana personale di albi illustrati di piccolo ma curatissimo formato.

Giusto il tempo di comprare e sfogliare Notturno. Ricettario dei sogni  e il mio innamoramento per questa autrice, già scattato grazie a La bella Griselda, si è riconfermato!

Notturno. Ricettario dei sogni, di Isol, Logos edizioni 2013, 15 euro.

Notturno. Ricettario dei sogni, di Isol, Logos edizioni 2013, 15 euro.

Notturno. Ricettario dei sogni è un viaggio incantato nei territori del sogno, per bambini che fanno fatica ad addormentarsi e adulti smemorati che hanno bisogno di essere accompagnati per mano nel mondo di Morfeo e dell’Uomo della Sabbia.

Isol ha “soffiato” una manciata di sabbia fosforescente su dodici pagine chiare, ognuna con un titolo evocativo (Il sogno della porta che non si doveva aprire, Il sogno dell’artista defunto, Il sogno di andarsene lontano i miei preferiti) e un’immagine al tratto, scabra e essenziale.

Una volta spenta la luce, sulla superfice di ogni pagina si materializza una trama luminescente di visioni buffe e “perturbanti”, scheletri danzanti e sirene, alieni e animali immaginari, ma anche una tiepida tana per trascorrere una felice vita da conigli, o un nido su un ramo per bambini intraprendenti. Una giostra di apparizioni che anelano a condurre l’osservatore, notte dopo notte, verso un sonno popolato di fantasticherie, di bizzarrie, forse anche di incubi, che allontanino il pensiero che  “un sogno poco interessante è una notte sprecata”.

Il volumetto, dalla copertina rigida e nera e rilegato con spirale, sta in piedi da solo come un calendario da scrivania, o un ricettario da tavola, o un vocabolario onirico da comodino. La sua grafica è curatissima, fin sul retro di ogni pagina, decorata con delicate texture. Le immagini socchiudono mondi irreali e affascinanti, popolati di storie che possiamo sì sperare di sognare, ma anche divertirci a immaginare da svegli.

Consiglio la scoperta di Notturno in compagnia di bambini acuti da 5-6 anni in su, o di sognatori di tutte le età. Acume e ironia sono due delle caratteristiche del lettore ideale delle storie di Isol, che non deve essere troppo piccolo ma abbastanza smaliziato, nè troppo cresciuto e refrattario a guardare le cose con gli occhi della fantasia.

Lo sguardo di Isol, furbo e irriverente, non vede il limite di ciò che i bambini possono desiderare, ma sconfina nel paradosso, nell’iperbole, nell’umorismo assurdo. I suoi pennelli ugualmente debordano fuori dai contorni delle figure buffamente disegnate e si intingono di colori complementari e contrastanti.

Capita così che in La bella Griselda una principessa sia così bella da far perdere la testa, letteralmente e all’istante, a tutti i pretendenti, tranne uno un po’ miope.

La bella Griselda_illustrazione

Accade ne Il palloncino che il desiderio della piccola Camilla un giorno si avveri, e la sua mamma, che sbraita a più non posso e si gonfia e si arrossa, diventi per magia un palloncino scarlatto.

Il palloncino_illustrazione
Del resto se si prende alla lettera l’espressione “essere un pallone gonfiato” non è difficile immaginare una simile trasformazione. E poco male che a subirla siano una mamma piuttosto che un papà: nelle storie per bambini, quelle in cui essi possono sfogare i loro desideri più intimi e inconfessabili, può capitare di tutto ai genitori distratti o poco accomodanti. Mi torna in mente Il giorno che scambia mio padre con due pesci rossi di Neil Gaiman e Dave McKean, il cui titolo già dice tutto…

Sorpresa!_illustrazione
In Sorpresa! invece c’è al centro un pacco regalo misterioso per il compleanno Nino, che potrebbe contenere di tutto, da un elefante, ad un tesoro dei pirati, fino ad una piramide azteca; come nel paradosso del gatto di Schrödinger, finchè il regalo non viene aperto, agli occhi del bambino esso contiene infinite possibilità!

Peccato che dentro al pacco ci sia soltanto un libro! Inizialmente deluso, Nino lo apre e… qui ci scappano due interpretazioni discordanti.

I più “educati”, guardando la penultima illustrazione, in cui dalle pagine del volume che Nino stringe fra le mani saltan fuori, come in un pirotecnico pop up, un elefante, una piramide azteca, un tesoro dei pirati e tutto ciò che Nino ha sognato, vedranno ribadito il potere delle storie di materializzare i desideri.

I più irriverenti coglieranno, nell’ultima pagina dell’albo, il sollievo di Nino, seduto fra animali esotici, pasticcini e gioielli corsari, e la sua battuta ironica riferita al libro appena espolso fra la sue mani (“Che spavento! Lo sapevo che era uno scherzo!”), come la rivincita di una piccola peste che non si accontenta di leggere l’avventura ed è felice che il suo compleanno gli porti molto di più di qualche foglio stampato! In fondo la vita dei bambini non è fatta di soli libri…

Se volete saperne di più sull’autrice, correte sul sito di Isol! Inoltre potete leggere questo interessante ed esauriente articolo di Elisabetta Cremaschi sul blog Gavroche e un punto di vista diverso su Il palloncino a firma di Barbara Ferraro su Atlantide kids.

Immagini e testi sono pubblicati per gentile concessione dell’editore. Tutti i diritti riservati.

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