Ridateci le feste in paese!

Arena Estate, un nome pomposo e altisonante per una struttura tutto sommato niente male, non fosse per la tristezza suscitata da quel monumento alle incompiute, agli sprechi e all’approssimazione amministrativa rappresentato dalle colonne di quello che avrebbe dovuto essere il nostro palazzetto dello sport.

   Effettivamente lo spazio che la città di Montegranaro ha adibito alle feste paesane non è affatto male ma ha un piccolo grande difetto: sta completamente fuori da Montegranaro.

   Ora noi ci lamentiamo del fatto che la città è poco (o niente) vissuta, che la gente va fuori a divertirsi e a svagarsi. Ma come possiamo pensare che la gente rimanga in una città in cui anche le feste paesane si fanno a tre chilometri dal centro?

   Sì, lo so, sono controcorrente. Gli abitanti delle zone limitrofe il Campo dei Tigli o il vecchio palazzetto sono ben felici di avere la Festa dell’Unità o quella della Croce Gialla ben lontana dalle loro finestre come invece avveniva nei gioiosi anni ’80.

   Ma pensiamoci bene: quanto sarebbe bello andare alla Festa Tricolore a piedi? Quanti anziani che non guidano sarebbero ben felici di andare alla Festa della Croce Gialla? E allora fatemi lanciare questa proposta che, probabilmente, nessuno accoglierà: ridiamo vita a Montegranaro, ridiamogli le sue feste. Dall’anno prossimo. Al Campo dei Tigli (anche azzoppato com’è) o davanti il vecchio palazzetto dello sport. E all’Arena Estate faremo qualcos’altro.