Ridi che ti passa

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Il mio inguaribile ottimismo deve aver dato fastidio a qualcuno: ora vedo sempre il bicchiere mezzo pieno, ma di sputi. - Sono così sfigato che la mia carta d’identità è anonima. - Chi trova un amico trova un tesoro, poi spara all’amico. - Gli italiani si dividono in due grandi categorie: quelli che fanno (solo cazzate) e quelli che pensano (solo ai cazzi loro).
Chi riesce ad unire entrambe le categorie, può aspirare ad una brillante carriera politica. - A letto mio marito è talmente pigro che per non sprecare energie a spogliarsi finge di essere un felice eiaculatore precoce… - A casa mia sono sempre IO ad avere l’ultima parola, un attimo scusi… “si mio tesoruccio!” - Avevo un amichetto che quando giocavamo a nascondino lo prendeva così seriamente che spariva per settimane. Ho dovuto interrompere l’amicizia quando scocciatosi voleva cambiare e giocare ai pistoleri. - Quando un arbitro di calcio fa l’amore con una donna, si accorge della simulazione? - Ogni sera le dico “mi manchi”. Che inutile mantra: prima o poi riesce sempre ad aggiustare la mira. - Amore, in questa casa presto saremo in tre. C’è un topo enorme che sta entrando dalla finestra. - Odio quando lei mi chiede ogni 3 minuti “A cosa stai pensando?”, soprattutto durante la fase r.e.m.. - Il più grande danno che internet ci ha fatto è stato toglierci l’immaginazione. Ora se non hai una linea veloce non puoi neanche farti una sega come si deve. - Ieri rientrando dal lavoro ho trovato mia moglie nascosta nell’armadio e il suo amante disteso nel nostro letto. Comunque io amo troppo mia moglie per fare delle scenate, quindi da galantuomo non ho battuto ciglio… anche perché quello sul letto era Mike Tyson in perizoma (ma questi sono dettagli).