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Rifiniture in campo di Premiership

Creato il 20 agosto 2013 da Rightrugby
Rifiniture in campo di Premiership Un occhio Oltremanica, dove se a differenza del Top 14 francese il campionato non è ancora cominciato (si parte il 6 settembre), i club di Premiership sono all'opera con le ultime rifiniture sul campo come ci informa anche Planet Rugby. Data una lettura dei tabellini, vale la pena di soffermarsi su alcuni nomi da segnare nel blocco degli appunti per la stagione alle porte.
Cominciando con il Bath - che ha avuto vita facile nel derby con il Bristol, imponendosi al REC per 69-5 -, ritroviamo Kyle Eastmond, utility back classe 1984 che è arrivato dalla Rugby League (ha indossato la maglia dell'Inghilterra a 13 in quattro occasioni). E' tra gli autori delle undici mete con le quali il Bath è andato a segno: lo scorso maggio ha intrapreso la carriera internazionale anche nella Rugby Union, venendo impiegato da Stuart Lancaster contro i Barbarians (e marcando meta a pochi istanti dall'ingresso) e nel tour estivo in Argentina, dove ha poi sostituito Billy Twelvetrees, convocato strada facendo nei Lions. 
Occhi puntati anche sul flanker gallese Matt Gilbert (un trascorso italiano con il Mogliano, foto): è sordo, si aiuta con un apparecchio acustico, ma ciò non gli ha impedito di costruirsi una carriera che lo ha portato in Premier. In mostra pure George Ford, la giovane apertura che ha lasciato i Leicester Tigers per giocare con continuità al Recreation Ground e convincere Lancaster: ventenne, nel 2013 ha esordito con i Saxons. Per la cronaca, il padre Mike (ex Rugby League) è nello staff tecnico del Bath (ricorda molto da vicino la famiglia Farrell...). 
Debutto con i Northampton Saints del mediano di mischia Kahn Fotuali'i, il neozelandese di nascita, samoano di adozione, che abbiamo avuto modo di conoscere bene con gli Ospreys in Pro12. Ha firmato con gli Saints lo scorso gennaio, rifiutando un prolungamento di contratto avanzato dalla franchigia gallese. Vittoria per Northampton sui Bedford Blues, formazione del Championship che è ormai protagonista del torneo sino alle ultime battute (pur mettendo in chiaro dall'inizio che non ambisce alla promozione in Premier a causa dei piani economici sostenibili) per 45-21 e tra i Blues spicca Mark Atkinson che ha strappato l'hat trick in quaranta minuti: classe '90, opera tra i trequarti e arriva dal pianeta Wasps. E' stato selezionato anche per il RFU Championship XV
Nella vittoria degli Harlequins sui London Scottish per 40-15 compare il nome di Paul Sackey, tornato in patria dopo i tre anni trascorsi in Francia, prima con il Tolone poi con lo Stade Francais. In Provenza rimase solo per la stagione 2010/11, senza suscitare particolari entusiasmi, quindi brevi comparse parigine. Ora, a 33 anni, cerca di rilanciarsi al The Stoop. Nel 2007 era nel gruppo inglese per la RWC con le sue lunghe trecce. 
Doppio incrocio anglo-celtico: se gli Wasps hanno superato il Connacht per 31-7 (poker del mediano Joe Simpson), i Worcester Warriors hanno perso con i Cardiff Blues (21-17): Warriors senza l'apertura ex nazionale Andy Goode, ora una vespetta dopo 69 apparizioni con Worcester, dov'era giunto nel 2010 dai Natal Sharks con il club retrocesso in Championship e rendendosi protagonista della immediata promozione e permanenza ai piani alti. 

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