Con il passare del tempo ho sviluppato una personale filosofia per comprare da Zara (premettendo che non ho mai comprato tanto, anzi)
La mia filosofia dicevo, è complicata, lunga e dolorosa. Cerco di non comprare mai sul momento, valuto le opzioni guardando i materiali e sia prima che dopo mi studio il sito (sul sito sembra TUTTO BELLO)
Ecco cosa penso quando guardo capi che POTREI, dico POTREI comprare:
-è qualcosa che si metterebbe Elin Kling? -è qualcosa che potrei mettere in una serata con gli amici del mio ragazzo nel suo paese natio? Questa tecnica funziona sempre, perché quando ci sono serate del genere mi sento sempre una povera scema vestita di nero (ho paura che mi soprannominino segretamente "il corvo". Non scherzo). La cosa in questione mi dovrebbe rendere fighissima (ex fatevi da parte) ma non zoccola (si sa mai che gli amici pensino male), rock'n'roll ma non troppo che poi questi vengono dal paese e non capiscono, appropriata che magari incontro i suoi genitori, non scomodo che devo ballare.'Na cosa semplice, insomma. - non una delle solite cose da maschio che comprerei io. Basta fare il maschiaccio, basta t shirt da uomo, basta shorts neri.NON GUARDARE QUELLA MAGLIETTA LARGA, GIULIA. - è un outfit con cui potrei essere fotografata diciamo da Sartorialist? Se si, non deve urlare "sono alla moda" ma neanche essere un outfit da ufficio (un tipo di abbigliamento che per inciso NON HO). - qualcosa che sia non stropicciabile, non difficile da lavare in lavatrice (vedi seta.Ciao camice di seta che giacciono sporche e non stirate sulla sedia vicino al mio letto da settimane) - qualcosa non in poliestere che poi puzzo come una mucca, al massimo in viscosa che sembra cotone -niente camicie con i tasconi davanti che fanno esploratore e sono proprio poco chic - qualcosa che non vada troppo contro i miei canoni estetici, tipo niente fiori, niente colori accesi, niente applicazioni strane, niente perline che poi si staccano, niente beige, niente marrone (brrr) -qualcosa non trasparente, possibilmente che posso mettere senza reggiseno senza che si intravedano i capezzoli - ASSOLUTAMENTE BANDITI maglioni non in 100% cotone/lana. Sono la cosa più cheap-looking del mondo, prudono e si rovinano subito. - è qualcosa per cui mio padre riderebbe? perché se si mette a ridere c'è qualcosa che non va (mio padre ne capisce di moda- Tabi boots a parte, ovvio) - l'ho già visto addosso a tutte le blogger? Allora meglio di no - non comincio nemmeno a parlare dei blazer perché sebbene siano stupendi sul sito e sulle blogger, poi dal vivo hanno dei tagli talmente brutti che non li userei nemmeno per spaccare la legna in giardino
Insomma, non rimane NULLA da compare.Che mi compro, che sono depressa? Eh??
Detto ciò, qualche settimana fa sono andata in cerca di un paio di jeans (dato che l'unico paio di pantaloni che metto al momento è un paio di Zara che mi calza perfettamente, sono pantaloni neri stretti ma non troppo, di un bel cotone, lunghi il giusto), e ho preso questi:
Belli eh? Un po' boyfriend ma non da barbona, un po' larghi ma non di quelli che ti fanno cicciona, neri ma appena slavati, jeans (non possiedo jeans)... insomma, tutta contenta li metto il giorno dopo (con tutte le etichette attaccate, che i jeans vanno testati) e tempo poche ore le ginocchia si sono completamente rammollite e il jeans in sé ha perso la forma. Meno male non ho tolto quell'orrida placca dorata sul retro (non ditemi che la tenete perché non ci credo).
Dunque siamo giunti al momento del cambio. CON CHE COSA LI CAMBIO? Ed eccomi al
Ma prima, i NO:
Magliette drappeggiate in punti strani. Volete veramente sembrare incinta? Perché farvi questo torto? Sembrereste solamente strane, o desiderose di nascondere qualcosa. Non compratele amiche, lo dico per voi.
Tutine pigiamose. Già le tutine non stanno bene A NESSUNO sotto il metro e 80 e senza sedere (sottolineo SENZA SEDERE), figuriamoci poi una tutina che sembra un pigiama. Delle ciccione appena uscite dal letto, ecco cosa sembreremmo. No.
La collana di Caroline di 2 Broke Girls? Seriously??
Una blusa effettivamente bellissima se indossata da Raquel Zimmermann, ma come la mettereste voi? con una canotta sotto? NO.
VI PREGO, VI PREGO, lo so che avete pensato che questo top fosse la soluzione al vostro problema di "cosa mi metto sotto il blazer con i pantaloni a vita altissima di mia nonna" ma NON questo affare che puzza di finta pelle da fuori il negozio ed è talmente mal tagliato che fareste prima a tagliare voi una maglietta con la forbice (come ho fatto io un anno fa, HA)
Ok, ora passiamo ai papabili SI, sentitevi libere di insultarmi, ogni vostro consiglio è prezioso.
REPARTO "sopra":
camicette: la prima sembra una giacca e ha le tasche, lo so, ma quel color cipria è adorabile, e se la apro diventa una fantastica scollatura a V di quelle che piacciono a me. Però sembra una giacca. E poi è in seta, ergo sbatty di lavaggio e stiratura
la seconda è un cotone/viscosa molto leggero e comodo,più bella dal vivo che in foto, si stropiccia un po' ma neanche troppo, non è bianca accecante e ha una fantasia carina sia sul davanti che sul retro. Mi piace molto e sembra quella che indossavo per le foto con MarieClaire /Isabel Marant MA è semitrasparente. COSA METTO SOTTO? Perché dovete capire che io mi metto la canottiera anche a Luglio.La sera, tutto l'anno. ADESSO DITEMI cosa mettete sotto le cose semitrasparenti. Finchè sono nere ok, un bel reggiseno in pizzo a triangolo (piatte high five), ma quando sono bianche? Si sa che bianco sotto bianco NON SI FA. Devo procurarmi un triangolino cipria? Una canottiera cipria? Aiuto.
il terzo è un top un po' tipo alla Isabel Marant, per quando volete mettervi una cosa semplice bianca ma magari una maglietta anche no. Il commesso non l'ha individuato dal mio powerpoint ma tanto scommetto che è una cosa quadrata che mi sta da cani
le felpe: lo so, mea culpa. Mi piacciono tutte e due, che ci devo fare. Mi trattengo solo perché sono troppo da maschiaccio (anche se quando vedo come l'ha abbinata Karla...)
abitino semplice: il mio preferito. L'abito sottoveste è sempre stato una mia debolezza. Mi sta malissimo perché sembro un palo della luce, ma se questo mi sta bene lo compro senza pensarci. Perfetto con un blazer bianco sopra e dei tacchi assassini, oppure di giorno con sandali bassi. Adoro. Ovviamente si è rivelato una specie di canottiera cortissima e trasparente, neanche mettibile come sottoveste. Damn.
REPARTO Shorts:
In estate sono sempre in shorts, perchè le gonne sono troppo da signorina. Mi piacciono svolazzanti e larghetti, non inguinali e magari leggermente colorati, ma non troppo che poi non so con cosa abbinarli.
Primo paio: ho provato la S e ci navigo dentro. Troppa differenza tra busto magro e parte-sotto gonfia, scartati
Secondo paio: serve la L per evitare che l'elastico stringa troppo le maniglie e soprattutto per evitare sedere in evidenza e zone cellulitiche in vista. Se fossero un filo più lunghi sarebbero perfetti. Perchè non fanno le cose senza elastico ma solo con coulisse? Damn.Però la finta seta è versatile (va bene anche la sera con un bel top)
Mi sono innamorata di quelli arancioni di chiara ispirazione VanNoten, che non stanno male, ma con cosa li abbino, poi? Ho paura di stufarmi (oppure potrebbero essere un bel jolly)
Quelli blu e bianchi in realtà sono verde petrolio e bianchi. Sono rigidi quindi belli (sedere scompare), ma sono verdi. Non credo di potercela fare.
REPARTO "mi piacciono ma tanto non li compro"
Kitten heels che avevo guardato quando ho preso questi e che ora costano 20 euro, ACCIDENTI. Appena più alti dei miei e con cinturino che assicura maggiore comodità. Ve li consiglio.
Blusa in finto jeans secondo me molto carina (ma il solito problema, è quadrata. Beate voi con i busti larghi e corti)
Camicia in jeans semplice di un bel blu scuro che non compro (giuro, giuro)
e per finire completo pastello in lino che chissà, ad un matrimonio, ad un'occasione elegante estiva...
Ho escluso capi che comprerei esclusivamente per festival musicali/ serate rock'n'roll/ matrimoni (perché sono fissata con il comprare capi per i matrimoni? Non ho nessun matrimonio a cui andare).
E ora VAI COI COMMENTI, CHE STAVOLTA E' UNA COSA SERIA.