Riforma del lavoro, 60 milioni di incentivi a chi assume
Imprese: 5500 euro per chi assume giovani senza diploma, 4700 se diplomati o laureati.
Incentivi per 60 milioni di euro a quelle aziende iscritte alla Camera di Commercio disposte ad assumere giovani fra i 15 ed i 29 anni con contratto di apprendistato. E’ uno dei punti del programma del ministero per lavoro per cercare di porre un freno al problema disoccupazione giovanile. I contributi ammontano a 5500 euro per giovani senza diploma, 4700 se diplomati o laureati.
In tal senso la provincia di Verona ha già mosso vari passi con 30 ragazzi che verranno formati all’interno della istituzione. Contestualmente la provincia scaligera ha deciso anche di inserire misure atte ad incentivare l’imprenditoria giovanile.”Si spera che tutto questo riesca afar sì che il mercato del lavoro abbia un certo solievo” ha dichiarato l’assessore provinciale Fausto Sacchetto “I numeri sono inquietanti, così non si può andare a vanti”. I dati nazionali parlano di un giovane su tre senza lavoro, con picchi in regioni come la Campania, dove un ragazzo su due è alla ricerca di una occupazione.
Si tratta di un programma fondamentale, giacché da aprile il contratto di apprendistato sarà a tutti gli effetti un contratto a tempo indeterminato, stabile, a meno di disdette di parte. “Ma senza però una vera e propria ripresa” avverte Sacchetto “qualsiasi misura relativa alla riforma del lavoro risulterà inutile. Una oasi in un deserto di stasi economica alla quale bisogna mettere le ganasce“.