riforma del lavoro, accordo lontano
Sono ore importanti per l’accordo tra Governo e parti sociali
Sono ore delicate quelle che si stanno susseguendo intorno ai tavoli di trattativa per la riforma del lavoro. Di fronte Governo e parti sociali, ma, nonostante un incontro notturno tra il ministro Elsa Fornero e sindacati, l’accordo appare tutt’altro che vicino. L’articolo 18 dello statuto dei lavoratori resta ancora uno dei tasti delicati.
In generale comnunque la trattativa appare lontana da una felice conclusione. “Nessuna nuova risorsa sugli ammortizzatori sociali da parte del governo, ma solo una diversa distribuzione di quelle esistenti, con queste premesse non vedo aria, non vedo spifferi, vedo una trattativa difficile“, le parole di Camusso. “Spero che si trovi un punto di sintesi e credo che il governo abbia tutti gli elementi per capire le distanze da colmare e trovare possibili punti di caduta“, ha dichiarato il segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani.
In campo è sceso anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. L’inquilino del Quirinale si è rivolto ai sindacati, invitandoli ad abbandonare la strada dell’intransigenza. “Mi aspetto che anche le parti sociali dimostrino di intendere che è il momento di far prevalere l’interesse generale su qualsiasi interesse e calcolo particolare. Lo richiedono le difficoltà del Paese“.