286 favorevoli, 132 contrari e 2 astenuti. Dopo aver ottenuto la fiducia dell’Aula, il Decreto per la Riforma della Pubblica Amministrazione riceve il via libera dei Deputati. Oltre alle modifiche Costituzionali, in Parlamento si lavora anche per i tanti Decreti in scadenza.
Il Decreto del Ministro Madia per una riforma della pubblica amministrazione è stato approvato da Montecitorio. Il voto finale per il disegno di legge di conversione arriva un giorno dopo la fiducia chiesta dal Governo. Tempi strettissimi prima della pausa estiva per i nostri Parlamentari. Oltre al Decreto in questione infatti, altre 4 misure del Governo rischiano di non essere convertite in tempo.
Se almeno nel voto di fiducia i contrari avevano superato i non presenti con il voto finale il trend assenteista è tornato a farsi sentire. Il 68% dei presenti ha votato a favore, il 31% contro, e lo 0,5% si è astenuto. Tantissime le assenze, ben il 22% dei Deputati, specialmente nelle opposizioni. Non presente al momento del voto il 65% di Forza Italia, il 44% di Fratelli d’Italia, il 40% di Sinistra Ecologia e Libertà e il 30% della Lega Nord.
Visto l’arrivo delle vacanze estive, e considerando che il decreto scadrà il 23 agosto, il Senato prevede di trovare spazio durante la discussione sulla Riforma Costituzionale per discutere e approvare in via definitiva il provvedimento in questione.
il resoconto della votazione
Per approfondimenti:
- il voto di fiducia sul Decreto
- i Decreti in scadenza
- l’iter completo dell’atto