Rihanna, un fenomeno dei nostri tempi

Robyn Rihanna Fenty nasce a Saint Michael, Barbados, il 20 febbraio del 1988.

Cresciuta ascoltando musica reggae, nonostante un’infanzia non facile ed una condizione familiare poco invidiabile, segnata tra l’altro dalla separazione dei genitori, Rihanna debutta giovanissima nel 2005 – a soli 17 anni – con Music of the Sun, il cui singolo Pon de Replay ottiene un enorme successo.

Nel 2006 con A Girl Like Me, trionfano i brani SOS e Unfaithful.

Nel 2007 esce l’album Good Girl Gone Bad, del quale il singolo Umbrella, diventa la canzone più nota.

Nel 2009 arriva l’album Rated R, portato al successo dai singoli Russian Roulette e Rude Boy.

L’anno dopo è la volta del suo quinto disco, Loud, da cui emergono i singoli di successo Only Girl (In The World) e S&M.

Il 2010 è anche l’anno del suo debutto nel mondo del cinema, con la partecipazione a Battleship, film d’azione della Universal, molto emozionante e suggestivo, poi uscito nel 2012.

Nel 2011 esce l’album Talk That Talk, che porta dentro di se varie anime e stili che la giovanissima cantante ha nelle sue corde.

Ad appena venticinque anni, Rihanna ha venduto oltre 30 milioni di album e 60 milioni di singoli.

Ha avuto dodici suoi brani in cima alle classifiche mondiali eguagliando Madonna. È l’artista più venduta nel digitale – la cosiddetta musica liquida – fino al 2010. È l’artista in assoluto che ha venduto più singoli e album nel Regno Unito nel 2010. È la prima artista del suo Paese a vincere un Grammy Award.

Brava ma anche molto bella, grande voce e anche personalità, a soli venticinque anni, ma il futuro della cantante pop-dance barbadiana, appare ancora più luminoso del presente.

nanni