Triste caduta di uno degli ex leaders degli smartphones! La società canadese Research in Motion (più conosciuta come RIM), che aveva guadagnato delle grosse fette di mercato grazie ai suoi smartphones è in cattive acque.
Ricordatevi, i BlackBerry avevano cominciato a conquistare le tascge di direttori d'azienda, commerciali e di tutti i professionisti! Le ragioni di questo successo erano semplici: piattaforma mail, tastiera ergonomica, sicurezza dei dati. Ma nonostante questo, dall'arrivo dell'iPhone nel 2007 e successivamente degli smartphones Android, RIM non ha saputo rinnovare la gamma dei suoi prodotti. Il primo smartphone con touchscreen della marca, lo Storm, e il suo successivo Storm 2, non hanno sufficentemente sedotto il pubblico. Quanto al primo Tablet della società canadese, il PlayBook, pur essendosi ritagliato un certo numero di estimatori, è ancora molto lontana dalle vendite di un iPad.
É in questo contesto che Matthew Robinson, analista di Wunderlich Securities, ha dichiarato:
"Non pensiamo che RIM sarà di nuovo leader sul mercato di massa"
"Le nostre previsione a lungo termine anticipano che RIM si orienterà verso i professionisti, con un offerta sia di media che di bassa gamma e con i servizi on line via il Blackberry Network."
"Prevediamo che le parti di mercato guadagnate nei due ultimi anni spariranno e che la produzione diminuirà dopo il 2013"