Una giornata al termine del girone d'andata, domenica si
scopre chi andrà a disputare la Final Eight di Coppa Italia.
Cinque su otto è più della metà,
domenica avremo l'en plein. Oltre alle già sicure Statte (fra l'altro campione d'inverno), e AZ
(idem), anche Lupe, Ita Fergi Matera e Reggina hanno entrambi i piedi nella
Final Eight che si svolgerà dal 15 al 17 febbraio in sede unica ancora da
definirsi (Montesilvano? Martina Franca? Sono due nomi che circolano). Ma
procediamo con ordine.
Nel girone A le Lupe erano
quelle che, secondo pronostico e soprattutto secondo il calendario, godevano
delle maggiori percentuali di qualificazione. Percentuali che si sono
concretizzate nella matematica certezza di partecipare al termine del penultimo
turno di campionato. La squadra di Lovo non fallisce mai questo appuntamento,
pensate che è il quinto anno consecutivo che le venete si qualificano: non
hanno mai vinto il titolo, ma ci sono andate vicine a più riprese,
particolarmente nell'edizione di Ostia del 2008, e in quella di Norcia del
2010.
Chi è sempre stato presente e
questa volta invece ha dovuto abdicare, è stata la Kick Off. Dispiace sapere
che una delle storiche protagoniste – e a maggior ragione la detentrice del
titolo - non sarà presente ai nastri di
partenza. Siamo sicuri, però, che la seconda metà di campionato riserverà
grandi soddisfazioni al sodalizio sandonatese.
Lù - Tornando ai due posti vacanti del girone A il fattore decisivo risponde
al nome di Lucileia. Non ce ne voglia l'Isolotto – avversario domenica delle
sarde -, ma con la stella brasiliana in campo il Sinnai è una macchina da
guerra. È una sfida da dentro o fuori e le toscane non saranno di certo
disposte a cedere così facilmente. Chi ne approfitterà quasi certamente è lo
Sporteam impegnato contro il Casalgrandese ultimo della classe: in caso di
vittoria il passaggio alla Final Eight della squadra di Solazzi sarà
matematico, prescindendo dal risultato di Sinnai-Isolotto.
Ragionamenti intricati - Attenzione però, perchè il girone A va a inficiare anche
sull'esito delle qualificate del girone B. Difficile se non impossibile il
ripescaggio della migliore terza, che però può ancora esserci e riguarda solo
la Lazio: ecco cosa deve succedere. Nel girone A Sinnai e Isolotto devono
pareggiare (dunque salire a 23 punti) e lo Sporteam non battere il
Casalgrandese. Contemporaneamente nel B il Montesilvano deve battere l'AZ
(dunque arrivare a 24) e la Lazio vincere col Sorrento (23 punti anch'essa).
Così facendo per la regola della differenza reti (secondo criterio di
valutazione in caso di parità di punti fra migliori terze), passerebbe la Lazio
come migliore terza del girone B, mentre nel girone A si qualificherebbero le
Lupe e il Sinnai. Qualora però l'AZ battesse (o pareggiasse) con il
Montesilvano manderebbe gambe all'aria questo intricato ragionamento.
Altro contorto ragionamento: se
il Montesilvano perdesse, la Lazio non vincesse e Roma e Ternana ottenessero i
tre punti, ce le ritroveremo tutte appaiate a quota 21 punti. Ecco cosa
accadrebbe: secondo la classifica avulsa il Montesilvano si sarebbe garantito
l'accesso alla Final Eight, avendo conseguito 5 punti in questa speciale
graduatoria (vittoria con la Lazio e pari con Roma e Ternana), contro i 4 della
Lazio, i due della Roma e i tre delle umbre. Roma e Ternana sono dunque già
matematicamente fuori. L'AZ, invece, con ogni probabilità deciderà le sorti di
tutti.
Per fortuna c'è il girone C: qui
tutto deciso, Statte, Ita e Reggina ci saranno.
Lelli - In chiusura notizia dell'ultima ora: Roberto Lelli non è
più il tecnico del Ceprano. Dopo aver compiuto anche questa stagione un mezzo
miracolo e nonostante fosse ad un passo dei primi 5 squadroni, è arrivato
l'esonero nelle ore consecutive al pari di Foggia. Non vogliamo entrare nei
meriti della questione, perchè non ci compete, bensì vogliamo fare un grande in
bocca al lupo al tecnico romano per il suo futuro, lui che, ancora una volta,
si è dimostrato un grande allenatore.
Da non perdere - Ultima considerazione. Se amate sentimentalismi o
rivalità vi consigliamo due partite. La prima è Virtus Roma-Ardea, l'ultima
partita in maglia giallorossa di Paola Astegiano.14 anni di calcio a 5 e un
sogno che si realizza: a gennaio parte per il Belgio per un dottorato di
ricerca in ingegneria che durerà 4 anni. La seconda è Perugia-Ternana, gara non
adatta ai più deboli di cuore: il primo derby umbro della serie A, una delle
rivalità più sentite di tutto il campionato.
Matteo Santi
Leggi tutte le puntate di "Rimbalzo Controllato"
Condividi su Facebook
facebook: SheFutsal - Calcio a 5 femminile
Magazine Calcio
“Rimbalzo controllato” 3° puntata: final eight, addii e rivalità
Creato il 13 dicembre 2012 da ShefutsalI suoi ultimi articoli
-
La Lazio femminile supera un Real Statte ferito; termina 4-1 una partita eroica e commovente
-
Torneo delle Regioni, mister Pierini: "E' un bel gruppo; un pizzico di follia la nostra arma in più"
-
L'Italia U17 di futsal femminile non è più un sogno; Juniores, Allieve e Giovanissime sono avvisate!
-
Secondo tempo spumeggiante tra SS Lazio e Real Statte che si fermano sul 3-3