Rimborsi ai passeggeri della Costa Concordia

Stabilito il rimborso per i passeggeri della Costa Concordia: 14mila euro ciascuno.

Ai passeggeri della nave da crociera Costa Concordia, che non sono rimasti feriti e che non  sono familiari delle vittime, saranno risarciti danni pari a 14 mila euro ciascuno circa, quanto accordato da Costa Crociere e le associazioni dei consumatori.

La Federconsumatori dichiara: «è un importante risultato che varrà e potrà coinvolgere, come noi auspichiamo, i passeggeri con nazionalità di oltre 60 paesi senza distinzione alcuna. Per la prima volta inoltre si è affrontato con soddisfazione e in termini extra-giudiziali una questione così rilevamte in cui vengono riconosciuti non solo i rimborsi e non solo i danni patrimoniali ma anche quelli per danno esistenziale».

«Il movimento dei consumatori italiani esce da questa vicenda con un risultato di grandissimo prestigio, che costituisce un importante precedente per il futuro.» afferma il comitato Naufraghi Concordia, e se qualcuno osasse dire che tale cifra sia un’elemosina, essi rispondono: «Non si è mai visto al mondo un risarcimento così veloce. Attraverso questo percorso è stato fatto il massimo possibile. Quattordicimila euro un’elemosina? A noi non sembra visto che le norme relative alla vacanza rovinata prevedono soltanto il rimborso del viaggio, che in questo caso era di circa 600 euro».

Il rimborso per quanto riguarda feriti e loro familiari ancora invece non è stato calcolato, esso si baserà sulla gravità del danno subito dai singoli individui.