Anche quest’anno – come il precedente - sono stato in Laguna per assistere alla 71esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Purtroppo non avevo opere prodotte in concorso e quindi la mia permanenza è durata poco. Solo 4 giorni, ma sono stati giorni intensi, ricchi di visioni e incontri illuminanti, alcuni programmati, altri casuali. Quelli casuali sono stati i più felici. Ma voglio ringraziare tutti, perché ognuno di loro mi ha arricchito.
Ringrazio Moran Atias, donna di classe e dallo sguardo profondo, e ringrazio Edward Norton, beccato anche lui in ascensore all’hotel Excelsior, poco prima del red carpet di presentazione di “Birdman”, il film d’apertura del Festival, diretto da Alejandro Gonzalez Inarritu. Norton non l’avevo riconosciuto all’inizio; sembrava lo zio d’America in vacanza appena sbarcato al Lido, faccia stanca, cappello di paglia in testa, sottili occhiali da sole a goccia specchiati color celeste polvere, t-shirt consumata e camicia aperta. Però poi alza gli occhi al cielo e resti pietrificato. Che potenza. Spacca lo schermo. Così come i suoi colleghi Michael Keaton e Emma Stone. Il casting è stato davvero impeccabile. Ah, per la cronaca, il film BIRDMAN – che ho visto – a mio modesto parere è un’opera semplicemente meravigliosa, una black comedy brillante e dal ritmo incalzante, dalla tematica attualissima e con un finto unico piano sequenza che se non fosse per poche macchie sarebbe per me da considerare un capolavoro tecnicamente perfetto, sostenuto da un cast artistico notevole, in particolar modo dal trio Keaton, Norton e Stone, senza dimenticare Naomi Watts.
L’incontro più significativo è però stato quello con Tim Roth, idolo tarantiniano che sognavo di incontrare da tempo, anche perché nel nostro cortometraggio “Yet, the best universe ever” (chi l’ha visto lo ricorderà) c’è un omaggio a Pulp Fiction, con un riferimento ad una scena del film il cui protagonista è proprio “zucchino” Tim Roth. Grazie Timothy!
Ringrazio la madrina del Festival Luisa Ranieri, sempre elegante nei suoi vestiti firmati Armani e Alessandro Dall’Acqua, ma anche molto disponibile al dialogo. Una donna con la D maiuscola, oltre che una bravissima attrice.
Questi giorni in Laguna però sono stati anche giorni di lavoro, per me. Voglio ringraziare Rino Piccolo presidente e direttore della Latina Film Commission, Paolo De Cesare, Rosa Federico, Valeria Viti, Leopoldo Aversa, con i quali ho condiviso l’esperienza di questo Incontro promozionale finalizzato ad attirare nuove produzioni nazionali e internazionali su un territorio ricco di storia e di locations cinematograficamente sfruttabili come quello della provincia di Latina. All’evento erano presenti molti produttori italiani, qualche produttore americano (di San Diego e di Los Angeles), un produttore argentino e anche una delegata di Taipei. Ringrazio Stefano Amadio, perché è sempre costruttivo conoscere addetti ai lavori esperti come lui.
Ringrazio la bella e talentuosa Nathalie Rapti Gomez, davvero graziosa e gentile, e Valentina Bellè, attrice emergente molto interessante (e molto alta) con le quali spero di collaborare presto. Ringrazio i “piemontesi” Lucio Linaro, Emanuele Caruso e Cinzia De Luca, ai quali va il mio sentito “in bocca al lupo” per la distribuzione del loro film “E fu sera e fu mattina” (ci terremo in contatto e spero di poter nel mio piccolo – con i miei contatti al Sud – aiutare anche voi).
Poi voglio ringraziare gli amici che mi hanno fatto compagnia durante questi giorni al Lido. Ringrazio la mia amica, attrice e regista Cristina Puccinelli, il portavoce UNICEF Italia Andrea Iacomini (e Gigi), la giornalista Ylenia Politano, l’amico-critico-regista-autore Anton Giulio Onofri, Rossella Pacilio, la mia fashion blogger preferita Alessandra Airò, Silvia Saitta, e tutti quelli che per la fretta ho dimenticato.
In questi giorni ho lavorato per Alfiere Productions, ma anche per condividere i progetti, vecchi e nuovi, iniziati, finiti e che spero di realizzare presto con Full of beans di Edoardo Palma, con mescalitofilm di Giorgio Beltrame, con la Latina Film Commission di Rino Piccolo, e ancora con Alessandro Giordani, Cristina Puccinelli, Oz Repici, Flaminia Bonciani, Daniele Di Biasio, Adelmo Togliani, Elio D’Alessandro, Tiziano Tracà, Giovanni Anzaldo, Giuseppe Freddo, Cateno Piazza, Luca Caserta, Angelo Troiano, Alvaro Valente, Davide Manca, Pietro Maria Sabella.
Venezia, ti saluto da uno dei tuoi ponti. Arrivederci all’anno prossimo!