Rinnovabili: il Governo vuole incentivi piu' intelligenti e mirati

Sulle energie rinnovabili, il Governo e' orientato verso norme stabili, semplici, con sistemi di incentivazione piu' intelligenti e mirati

Sulle energie rinnovabili, il Governo è orientato verso norme stabili, semplici, con sistemi di incentivazione più intelligenti e mirati. Lo hanno recentemente dichiarato il viceministro dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti e il sottosegretario all'Ambiente Silvia Velo nel confronto diretto con gli imprenditori che ha inaugurato la nuova edizione di Solarexpo-The Innovation Cloud 2014, a Fiera Milano-Rho (in programma fino al 9 maggio).

‘Lo sviluppo dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili resta una priorità di questo Governo’ – assicura De Vincenti – ma per creare un ambiente favorevole allo sviluppo delle aziende serve una nuova visione strategica della politica industriale ed economica.’ Il riferimento è ovviamente al superamento dei vecchi sistemi di incentivazione che, dice De Vincenti, ‘in passato sono stati riversati sul settore come una bomba d'acqua e non sono stati gestiti in maniera più graduale.’ Secondo il viceministro infatti, occorre concentrarsi su settori che in questo momento hanno bisogno di un maggiore ‘incoraggiamento’, come quello delle biomasse, e delle rinnovabili termiche.

Il settore delle rinnovabili, vedrà inoltre una lista di iniziative che interverranno sul piano normativo, a costo zero, per aiutare il settore, come la semplificazione delle procedure autorizzative degli impianti e per l'accesso alla rete elettrica. Altro punto in agenda, stando alle dichiarazioni del sottosegretario Velo, riguarderà infine la stabilizzazione delle detrazioni fiscali per le tecnologie per l'efficienza energetica.

(ml)

08-05-2014