Magazine Società

Rino Gaetano e il videomessaggio di Berlusconi.

Creato il 19 settembre 2013 da Gianna

I fan di Rino Gaetano lo apprezzano per una infinità di motivi, non ultima la qualità di precorrere i tempi. Ascoltando e osservando Silvio Berlusconi nel videomessaggio, ti assale una fortissima sensazione di dèjà vu. Non solo perchè l'ex Cavaliere ha ribadito concetti triti e ritriti, ma in quanto il cantautore ha già descritto quei 20 minuti e il 'Berlusconi style', esattamente 35 anni fa.
Capofortuna è una canzone del 1978, inserita nell'album Nuntereggaepiù (anche questo non è un caso). 
Già l'attacco fa venire i brividi: 
"Cittadini! Lavoratori! Alle ore 18 il nostro beneamato segretario sarà con noi!".  Per anticipare e oscurare il voto in Giunta per le Elezioni, Silvio Berlusconi ha scelto proprio le sei del pomeriggio per diffondere il suo verbo. Prosegue Gaetano: 
"Ma che fortuna! Grazie alla luna, capofortuna stasera è con noi. Ha una gran testa come uomo è una bestia, sembra immortale ma è come noi".  Silvio B., per alcuni l'Unto del Signore, l'uomo che chiese all'amico Don Verzè "fammi campare fino a 150 anni", che rinasce politicamente ogni volta che sembra finito, "una bestia" anche dal punto di vista sessuale, almeno stando ai racconti di Sabina Began....è Capofortuna. Ma andiamo avanti.
"Lui è stato sempre puro, come l'alito di chi, non beve e non fuma lava i denti tutti i di".   Berlusconi è il perseguitato ("sono innocente" ha ribadito anche oggi fissando la telecamera), che ha subito 30, 40, 50, 100 processi, il più grande contribuente italiano, chiamato in politica per "salvare l'Italia dalla sinistra", che guida il 'partito dell'amore', il quale si sa, "vince sempre sull'odio".
"Profuma di roba francese e sulla camicia ha un foulard di chiffon, regala sorrisi distesi ai suoi elettori, ai bambini i bon bon".  Silvio non parla l'inglese, in compenso conosce molto bene la lingua d'Oltralpe, dice di aver studiato alla Sorbona e in gioventù cantava canzoni francesi sulle navi da crociera. E i suoi 'sorrisi distesi' sono un marchio di fabbrica della casa.
"Ma che fortuna capofortuna, guarda stasera con noi la tv, classe di ferro ha fatto la guerra, è tanto bello che sembra Gesù".  Sul paragone Berlusconi - Gesù si potrebbe scrivere un libro. Ultimo a cedere alla tentazione Angelino Alfano, che per difendere il perseguitato non ancora crocefisso dichiara: "'L'esempio di Cristo evidenzia l'esigenza di un giusto processo e i limiti di un giudizio popolare". Tv fa rima con Berlusconi: ha plasmato parte dell'opinione pubblica a sua immagine e somiglianza, già prima della discesa in campo, senza che gli venisse opposta particolare resistenza.  
Rino Gaetano chiude così Capofortuna, ogni altro commento è superfluo: 
"Non teme né estate né inverno, se andrà all'inferno ci andrà col gilet. Dimentica i tuoi problemi, imbarca i tuoi remi lui pensa per te. Inaugura mostre e congressi, autostrade e cessi, ferrovie e metrò. Sorride ai presenti commosso se punta sul rosso sa che vincerà. Se gioca a tressette è campione, se fuma un cannone si sente un pascià. Reprime rivolte e sommosse e cura la tosse alle cinque col te. Sostiene già tesi avanzate e tutta l'estate la passa in tournèe".
Fonte

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :