Un cavo elettrico danneggiato può costituire un vero e proprio pericolo domestico! Ecco come fare per aggiustarlo senza dover ricorrere ad un elettricista e mettere in pericolo…anche il vostro portafoglio!
Per la vostra sicurezza, innanzi tutto staccate il contatore dell’elettricità.
Poi individuate la sezione danneggiata e controllate se è presente un solo filo o più fili da riparare.
Verificate, inoltre, se il nucleo del filo di rame è ancora intatto, oppure se il metallo del filo si è fuso con un altro filo. In caso di un corto circuito, infatti, capita che si sprigionino grandi quantità di energia elettrica che possono saldare assieme due o più fili.
Tagliate il filo prima e dopo la sezione danneggiata e scartatelo, poi tagliate circa due centimetri di rivestimento sulle due estremità del cavo che non è rovinato.
Procuratevi un cavo sufficientemente lungo per la sostituzione e tagliate circa due centimetri di guaina ad ogni estremità, assicurandovi che il diametro del nuovo cavo sia uguale a quello vecchio.
Successivamente intrecciate le due estremità del filo nuovo alle due estremità di quello riparato: così facendo non avrete più quattro estremità, ma soltanto due.
Con le tronchesi rimuovete poi le giunture in eccesso, prestando attenzione a non tagliare il filo stesso.
Coprite i fili di rame scoperti con almeno tre strati di nastro isolante ed accendete infine il contatore elettrico per verificare il corretto funzionamento.
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