“Riparto da te” di Jane Graves

Tornata da una vacanza, Darcy McDaniel si ritrova senza casa, senza soldi e senza più rispetto per se stessa: il suo ricco marito è scappato portandosi via tutto quello che possedevano. Quando John Stark, esperto nel recupero crediti, le sequestra anche la sua amata Mercedes, Darcy riesce a farsi assumere proprio da lui per potersi mantenere. Tutto ciò nonostante John detesti la gente snob e nullafacente, e nutra il forte sospetto che quella donna viziata non potrà che procurargli guai. Quello che non si aspetta è che invece si riveli unottima collaboratrice, e addirittura lo faccia impazzire di desiderio. Eppure Darcy è lultima cosa di cui un solitario come lui avrebbe bisogno…

Finalmente i protagonisti sono ben oltre i quaranta!

L’autrice sconvolge l’iter stereotipato del romanzo d’amore dove la protagonista poverissima, incontra il ricco bellissimo e innamorato che la porta nel suo castello. Cosa succede invece quando una donna di 39 anni, la cui unica occupazione era quella di rimanere in forma e attraente, si trova a dover fare i conti con la realtà? Niente più personal Trainer, niente manicure, ma la vita normale di migliaia di persone, dando vita a situazioni divertenti che lei fatica a gestire.

Ambientazione texana, calura estiva e il contrasto tra casette prefabbricate e ville lussuose, rappresentano un mix scoppiettante, le battute al vetriolo, gli scontri verbali spumeggianti, e il romanticismo rude e mai stucchevole, fanno di questo romanzo frizzante, una lettura spassosa e mai banale.

La Graves ha uno stile scorrevole, senza fronzoli, che procede in base al ritmo della storia. L’altalena tra l’altalenarsi tra divertimento e romanticismo  rende la storia davvero piacevole da leggere.

Delizioso romanzo, che regala anche un sorriso, pur nella sarcastica dissacrazione dei miti contemporanei di cui tutti siamo schiavi (consumismo, mito dell’eterna giovinezza ecc)