
Da quando è sorta la cosiddetta Arena Estate ogni attività ricreativa estiva o quasi si è trasferita in località La Croce. Questo comporta due conseguenze: chi vuole recarsi alla festa deve necessariamente spostarsi in auto (con buona pace di chi l’auto non ce l’ha) e, soprattutto, il centro della città rimane vuoto, abbandonato a se stesso e al degrado che piano piano se lo sta mangiando.
E’ vero che i partiti e le associazioni hanno investito in loco per creare le strutture per i festeggiamenti, ma è altrettanto vero che, con un piccolo sforzo da parte di tutti, primo il Comune, si potrebbe riportare il tutto in centro, magari al Campo dei Tigli o in prossimità del vecchio (e purtroppo unico) Palazzetto dello Sport o, perché no, in piazza. I cittadini si abituerebbero di buon grado al rumore che, comunque, dovrebbe cessare entro un’ora accettabile e la città riprenderebbe un po’ di vita.
Luca Craia
