Riprende l’NBA

L’NBA ha riaperto e non potevo scrivere due parole sull’argomento. Ha riaperto nel giorno di Natale, come di consueto, essendo uno spettacolo ben remunerato, gli attori sono in scena anche a Natale, con fior fior di partite, seguite da tutti gli appassionati che erano affamati di basket giocato, assente da troppo tempo.

Nemmeno a dirlo Miami e’ la squadra da battere, si e’ rafforzata e’ ha 2 dei 5 giocatori piu’ forti in circolazione al momento, quanto simpatici non lo so, ma sicuramente devastanti, e pare che finalmente Il Prescelto abbia deciso di giocare piu’ palloni con le spalle al canestro, dove fa tutta la differenza del mondo. Vedremo se riusciranno a mettere a punto il tutto, l’anno scorso era il primo anno del duo Wade-James, e iniziarono malissimo, ma ora hanno una stagione intera alle spalle, una estate e piu’ passata a pensare all’anello perso, e per James anche alla sua prima volta ancora una volta ritardata.

Dallas, i campioni in carica sembrano non essere i detentori del titolo, e quando si pensa ad una squadra ad ovest nemmeno si pensa a loro, il proprietario ha deciso di arrivare all’anno prossimo con soldi da spendere e si e’ privato di due personcine che l’anno scorso hanno contribuito al titolo in maniera straordinaria, Barrea e Chandler. Ai Clippers e’ arrivato un certo Poul che con Griffin promette grandi cose e che mette non poca paura, i Lakers hanno perso il Maestro Zen per un Brown che e’ stato cacciato da Cleveland colpevole di non aver vinto il titolo con Le bron in squadra ed e’ un cantiere aperto, anche loro hanno ceduto Odom e in pratica anche Gasol, che prima hanno detto che era via per uno scambio e poi lo hanno ripreso visto che lo scambio non e’ andato a buon fine, visto il carattere del ragazzo non mi sembra una strategia corretta…in piu’ hanno un Bryant che gioca senza un tendine e con un dolore atroce, ma come dice lui “Basta non pensarci”.

E veniamo alle dolenti note: i Celtics, i miei Celtics. Preso Pietrus tagliato dai Suns hanno assestato un po’ il reparto lunghi, ma O’neal non puo’ essere considerato il nostro centro, almeno spero. Senza Pierce nelle prime uscite gia’ si contano due sconfitte contro due dirette concorrenti, New york e Miami; si fa veramente dura sperare di arrivare lontano anche se la stagione piu’ breve potrebbe favorire l’anziano Big Three.

Nota italiana a margine del campionati italiano: Ettore Messina, grandissimo allenatore italiano, che personalmente non stimo tantissimo, si siede in seconda file sulla panchina dei Lakers, andando a coprire il ruolo di Assistente alle spalle di Mike Brown, anche se al momento ancora non compare nell’organigramna della squadra. Certo un bel riconoscimento, per un uomo che ha sempre lavorato duro ed e’ il primo italiano a affermarsi al di la’ dell’oceano, a lui un grande in bocca al lupo.

Il Gallo ha iniziato con 15 punti la sua prima gara e si proietta sempre piu’ nell’Olimpo, speriamo che metta sempre piu’ continuita’ nelle prestazioni e riempia tutte le voci dello scout.

Il Mago 13 punti  a referto nella singola uscita fin’ora,ma con uno scout un po’ penalizzante, sara’ la stagione della svolta?

Belinelli ne ha messi 10 , ma con uno 0/5 da tre colpevole… vediamo se la stazza e le idee si tramuteranno in qualcosa di positivo.

Massi