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riprendendo le fila del discorso decluttering...ovvero come non essere sepolti in casa:)

Da Ilcerchiomagico
riprendendo le fila del discorso decluttering...ovvero come non essere sepolti in casa:)
buonasera! sono un pò latitante: sto organizzando la mia nuova vita lavorativa post ferie e la cosa necessita parecchia concentrazione: lavoro ripreso, bambini da gestire, bambine (mie) da seguire, pullmini ed orari da conciliare..insomma..sono in fase di adattamento:)
oggi pomeriggio, sfogliando velocemente e voracemente i vostri bellissimi blog, mi sono soffermata sul post di pamela di http://www.lavitafrugale.com/  precisamente http://www.lavitafrugale.com/2013/09/decluttering-e-vita-frugale.html, che molto chiaramente esprime il suo parere in merito, saggiamente orientandosi verso la via di mezzo, quella che sta tra lo spreco molto ponderato (inteso in termini di rifiuti) ed il non spreco.
io aggiungerei che il declutter non è colui che sfama i bidoni della spazzatura riempiendoli di buste di oggetti per liberarsene; piuttosto adotta uno stile di vita mirato alla riduzione parziale (magari fosse totale) dei rifiuti.
quindi, accanto ai famosi tre bidoni con su scritto dona ricicla butta, una buona dose di amore per l'ambiente non guasta.
mi spiego meglio: donare tanto a chi non ha, a chi ha bisogno ed a chi altrimenti dovrebbe acquistare di sana pianta gli oggetti che a noi non servono più davvero; riciclare parecchio, riutilizzando la plastica e la carta dando loro nuova vita, ma anche tessuti ed abbigliamento dovrebbero, se possibile, trovare una diversa destinazione d'uso. butta poco, per non produrre rifiuti. ma per non produrre rifiuti non dobbiamo averne per casa..ovvero dobbiamo possederne il meno possibile. come??
  • guardando attentamente gli imballi - quindi no a generi alimentari troppo ricchi di involucri
  • stando attenti alla composizione dell'imballo - tanti sono completamente biodegradabili
  • tenendo conto del colore e della forma dell'imballo, in vista di un possibile riutilizzo
  • acquistando ciò di cui realmente abbiamo bisogno per non creare inutili volumi
  • girando più per i mercati e meno per i supermercati, non dimenticando mai le buste per il trasporto
  • producendo homemade (dallo yoghurt alle merende, passando per i panificati ed i piatti pronti) qui non vale il discorso tempo..semmai vale il concetto di organizzazione : parola mia, che il tempo ce l'ho centellinato
  • investendo il denaro in oggetti utili e non futili, tipo una caraffa che filtra l'acqua o per concedersi attimi di golosità un bel cappuccinatore ;) o una centrifuga che ci permette di avere succhi freschi e non imbottigliati..da smaltire.
  • regalandovi  e regalando edibili piuttosto che soprammobili!
  • non sprecando cibo, ovvero pianificandone il consumo
  • ...andando a fare la spesa a stomaco pieno ..regola valida ed efficace..per avere le idee chiare sul da farsi..
  • nel caso si dovessero acquistare freschi, preferire le confezioni sfuse e ripiegabili (tipo i fogli di alluminio alle vaschette di plastica rigida)
  • non facendovi mai mancare un portapranzo, come il mio, bellissimo di giostyle

riprendendo le fila del discorso decluttering...ovvero come non essere sepolti in casa:)
, per i pranziall'aperto o per le pause di lavoro) anche qui la password è organizzazione..guardate questa immagine presa dal web quante idee suggerisce ..salutari e golose!
riprendendo le fila del discorso decluttering...ovvero come non essere sepolti in casa:)
  •  scrivendo ed annotando i progressi in termini volumetrici: personalmente sono passata da 1 sacchetto e mezzo a settimana di multimateriale ad 1 sacchetto ogni 2 settimane. e ne vado orgogliosa e bramo di fare sempre meglio!
poi, e scusate se mi ripeto, se a tutto quanto detto affiancate termini come riciclo (di oggetti, regali boicottati, contenitori) e baratto, allora il quadro decluttering è decisamente più roseo. concordo con pamela e racconto la mia personale esperienza di ragazza cresciuta in una casa bomboniera (di quelle anni 70 per intenderci)  un pò per colpa di mia mamma che tende a conservare merci di vario tipo..un pò per colpa dell'epoca decisamente consumistica, diventata una mamma libera, libera dalle cose ma anche dalle polveri e dall'ammucchiare selvaggio.
oggi quando cerco qualcosa la trovo. prima no. e la mia salute ne risentiva in termini di arrabbiatura.
quando devo riordinare il paesaggio lasciato dal passaggio dell'uragano arianna impiego non più di 10 minuti. e quando devo fare le pulizie, alla flylady maniera, mi dedico pochi minuti ad una stanza al giorno.
vi dico di più. ho barattato tutte le mie perline. ho liberato un intero scaffale. ogni tanto bisogna cambiare. la monotonia uccide più della peste. è venuto il momento di dedicarmi ad altro e di approfondire le mie conoscenze e competenze riguardo il riciclo creativo, necessarie per un progetto che da qualche mese mi frulla in testa. ho barattato le mie finiture, non buttato. in cambio di cosa? ma di una fornitura di candele al miele, che allieteranno le narici dei mieie amici per le prossime feste: bene, non rioccuperò nemmeno lo spazio liberato!
oggi, per esempio, è stata la volta della cucina: legumi, riso e spezie le acquisto sfuse, al mercato. poi le travaso nei barattoli di riciclo. mi sono ispirata a questa immagine presa dal grande web
riprendendo le fila del discorso decluttering...ovvero come non essere sepolti in casa:)
..presto vi mostrerò l'originale!!
ma voi...per farmi i fatti vostri..siete d'accordo con me??
felicissima serata

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