riprendo le redini della mia alimentazione
Da Dony
Manca meno di un mese al prericovero per l'intervento.L'aumento di peso non è piu' un optional, ma una necessita'.Finito il solito periodo di sbando che capita tutte le estati, guarda caso in prossimita' di uno degli anniversari piu' dolorosi della mia vita, adesso è il momento di rimettermi in carreggiata.Partiamo dai tre pasti principali, per i quali sto seguendo il principio " colazione da re, pranzo da principe, cena da povero ".Ma non c'è nulla di studiato in tutto questo.Semplicemente ascolto la mia fame, e mi comporto di conseguenza.Al mattino mi sveglio sempre affamatissima: colazione abbondante.Arrivo all'ora di pranzo con un sano appetito: pasto completo, riesco perfino ad associare un primo ed un secondo, evento che, fatta eccezione per i megapranzi festivi di Natale e Pasqua, non mi capitava piu' da qualcosa come 20 anni, non so se rendo l'idea ;)La sera invece ho poca fame (segno che durante la giornata nutro il mio corpo a sufficienza): cena leggera, grazie alla quale evito di incappare nelle consuete difficolta' digestive notturne, soprattutto durante questo periodo in cui consumo il pasto molto piu' tardi rispetto a quanto sono abituata a fare di solito - a Luca finalmente hanno ridotto i turni di notte, ma purtroppo prima delle 20:30 non rincasa mai, e non mi sembra giusto costringerlo a mangiare sempre da solo.Poi ci sono gli spuntini.Dunqueeeee.....Allo spuntino del mattino ormai ci ho rinunciato.Anche se si tratta di mangiare solo un frutto, dovrei avere la fortuna di riuscire a collocare la pausa a meta' strada tra la colazione e il pranzo, ma con i ritmi sballati che abbiamo al lavoro è davvero un'utopia.Mi fermo solo quando è possibile farlo, puo' capitare mentre mi sento ancora piena per la colazione oppure a ridosso del pranzo e non mi va assolutamente di fare due pasti ravvicinati che rischierebbero di mandare a monte il mio equilibrio (basta poco, vi assicuro), quindi in un caso o nell'altro mi limito a bere un bicchierone di tè o un succo di frutta, non sara' uno spuntino degno dell'approvazione del talebano, ma per me va bene così.Poi pero' mi rifaccio con la merenda pomeridiana, anche perche' tra il pranzo delle 12:30/13:00 e la cena delle 20:30, intorno alle 17:00 la necessita' di uno spezzafame la sento forte e chiara.E l'assecondo con uno spuntino nutriente e sostanzioso.NUTRIENTE E SOSTANZIOSO.Quindi stop alla merenda prediletta delle estati precedenti50 kcal a pezzo per chi fosse interessatoche ho sostituito con qualcosa di piu' adatto alle esigenze del mio corpo.Grazie ai kg di frutta che ci ha regalato lo zio, ci sto dando dentro con macedonie, frullati, mousse, e perfino una cheesecake :)quel giorno mi sentivo particolarmente ispirata Se invece ho voglia di yogurt, come ieri pomeriggio, prendo una ciotolina, ci verso uno yogurt bianco, aggiungo un pugno di cereali, un cucchiaio di sciroppo d'acero per zuccherare, e qualche mora.Oggi magari cambio versione, sostituendo i cereali con delle mandorle tritate grossolanamente e utilizzando un altro tipo di frutti di bosco.Altro esempio di merenda maialauna fetta di pane integrale bio, 4 fettine di banana - il resto me lo finisco a parte - e un cucchiaio di sciroppo d'acero, il tutto accompagnato da un bicchiere di succo di mirtillo.Gnammete ^_^Questo in linea di massima è cio' che accade dal lunedi al venerdi.Durante il weekend le cose vanno un po' diversamente, perche' cerco di organizzarmi in base ad eventuali uscite previste.Ad esempio sabato avevamo in programma una cena fuori con degli amici, quindi a pranzo, dopo una colazione superleggera perche' mi sono alzata tardissimo, ho mangiato un po' di quinoa con ceci e basilico - il mio - un contorno di insalata e pomodorini conditi con origano - poi la sera a cena ho recuperato la mia dose di olio quotidiana - e una mela.Mi arrangio insomma.Peso attuale: 39.300 kg, stabile.
Ora, non faro' discorsi trionfali perche' riconosco che il mio è un peso insano e perche' sono reduce da un periodo in cui ho mangiato poco e male, ma perlomeno nel mio mangiare poco e male non sono mai scesa sotto le 1200 kcal giornaliere, con il risultato che:
- sono dimagrita lo stesso
- non mi sono mai abbuffata
- non ho mandato il mio corpo in riserva
- e adesso il metabolismo mi premia evitando di far lievitare il peso a dismisura come accade quando, alla fine di una dieta troppo drastica, si ricomincia a mangiare un po' di piu'.
Meditate, ragazzuole che campate, oltretutto soffrendo, con un pugno di calorie al giorno.Prossimo obiettivo: passare da un'alimentazione prettamente vegetariana ad un'alimentazione esclusivamente vegetariana.Un passo alla volta, e arrivo anche lì.
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