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Ripuliamo Palermo. Si parte sabato 16 da Mondello

Creato il 15 novembre 2013 da Makinsud
Ripuliamo Palermo. Si parte sabato 16 da Mondello

europe-buildingImpegno civico e rispetto della società: questi  i principali obiettivi  del progetto “ Europe Building’’ portato avanti dalla Cooperativa Senza Frontiere.  Finanziato dalla Commissione europea,  attraverso il programma Youth in Action, l’obiettivo  è quello di  sollevare l’attenzione dell’opinione pubblica circa il degrado che colpisce alcune aree di Palermo.

Attraverso un intervento diretto,  i volontari della cooperativa,   sabato 16 novembre,   puliranno la zona di Cola Pesce  a Mondello:  area  inquinata dall’inciviltà di chi abbandona i rifiuti di ogni tipo lungo la scogliera.  Trovandosi in prossimità del mare, infatti, i rifiuti rischiano di inquinare anche il litorale e causare ingenti danni all’ ambiente marino.

Nonostante il problema sia stato presentato alle istituzioni comunali  è stata ugualmente organizzata quest’opera di bonifica insieme al circolo culturale “ The Factory”.  La possibilità di partecipare è aperta a tutti i cittadini  che vogliono contribuire ad aiutare la città.

Già ad Ottobre i promotori dell’iniziativa avevano organizzato un’azione di bonifica presso il quartiere periferico di Brancaccio.   Grazie al lavoro svolto il  terreno confiscato alla mafia, alle spalle del centro di Padre Pino Puglisi, è stato pulito e bonificato.  Il terreno è adesso affidato alla comunità del quartiere che è stata resa partecipe e coinvolta nelle attività di recupero.

Rendere i luoghi pubblici idonei a essere condivisi da tutti nel rispetto dell’ambiente e del vivere civile: questo lo scopo della giornata di sabato, come  dichiara Alessio Costa, vicepresidente di CSF: “Dare il nostro contributo alla riqualificazione di alcune aree trascurate della città di Palermo ci sembra importante per diffondere una cultura di attivismo civico tra i giovani. Proprio per questo abbiamo voluto includere nell’iniziativa la partecipazione attiva del circolo Factory. Solo unendo le forze, in un clima di condivisione e non di competizione, si può pensare di cambiare l’approccio dei cittadini nei confronti della cosa pubblica”.

L’iniziativa prevista per sabato è solo una delle tante che Cooperativa Senza Frontiere porta avanti. Tra i lavori in cantiere anche uno studio di ricerca circa gli strumenti della finanza etica per vedere se funzionano all’interno della regione Sicilia.
In occasione della fiera ” Fa’ la cosa giusta”, tenutasi a Palermo lo scorso week end, diversi imprenditori del settore sono stati intervistati e il  20 e il 21 novembre si terranno, inoltre , dei convegni sull”agricoltura biologica e la conservazione dei semi rari in via di estinzione.


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