Riscossa Italia contro la Russia

I segnali positivi visti contro la Grecia si sono trasformati in una vittoria contro la temibile Russia per gli azzurri di Simone Pianigiani. Una riscossa per 71-67 contro i campione d’Europa 2007 del ct David Blatt. Ancora senza Danilo Gallinari, out per il problema all’alluce, gli azzurri conquistano la prima vittoria nello European Basketball Tour di Nicosia, Cipro, grazie ad una grande prova del duo Andrea Bargnani-Stefano Mancinelli, a tratti incontenibili. Il pivot dei Toronto Raptors ha realizzato 23 punti (7 su 15 al tiro ma 0 su 3 dall’arco) mentre l’ala dell’Olimpia Milano ne ha aggiunti 20 (record in azzurro), con 6 rimbalzi e 3 assist.
La Russia dell’coach scudettato a Treviso, David Blatt, deve rinunciare alla stella Nba Andrei Kirilenko, ma può sempre contare su Monia, Mozgov e Vorontsevich e infatti parte forte sul 9-2, che diventerà 18-9. Poi piano piano gli azzurri entrano in gara e trascinati dal Mago e dal Mancio, tornano a contatto (-3 al primo riposo). All’intervallo i russi conducono 37-32, dopo una tripla di Monia a fil di sirena. Nella ripresa i nostri avversari vanno a +10 sfruttando i centimetri di Mozgov, compagno di Gallinari ai Nuggets, ma Mancinelli, super con due bombe, con l’aiuto di un prezioso Cusin, rimbalzi e schiacciate, confeziona il break di 23-9 che ci porta avanti 57-53 a inizio quarto periodo.

I russi però sono duri a morire e rientrano, ma Bargnani li ricaccia inditro con sei punti consecutivi. Nel finale, nonostante gli errori del Mago e di Belinelli (solo 8 punti con 1 su 8 da tre), ci pensa Luca Vitali a mettere il sigillo su quest’importante successo azzurro: segna tutti i suoi 9 punti negli ultimi 2′30″, 7 degli 8 finali della Nazionale (una bomba e 4 liberi su fallo sistematico). Alla Russia, che nella prima gara aveva asfaltato la Polonia, non bastano i 15 punti con 8 rimbalzi di Mozgov, i 12 di Monia e Fridzon e i 10 ciascuno di Vorontsevich e Shabalkin. Contento per il successo il ct azzurro Simone Pianigiani:

“Abbiamo dimostrato di essere in grado di fare passi avanti, a meno di 24 ore dalla partita di venerdì contro la Grecia. Siamo stati molto più attenti nella costruzione del tiro e in difesa. Siamo qui per crescere e dobbiamo necessariamente continuare in questa crescita. All’inizio, è vero, li abbiamo subiti perché abbiamo buttato palloni chiave, ma abbiamo recuperato, è migliorata la nostra comunicazione difensiva e questo ci permette di accorciare i tempi per diventare squadra“.

Per l’Italia un segnale importante in vista dell’Europeo, fermo restando che restano molti aspetti da migliorare. Il torneo di Cipro si chiude con il match con la Polonia domenica alle 20.45.