In tempo di diete e di prova costume, di piatti freschi e leggeri, il riso venere è sicuramente un’ottima scelta. Un piatto poco calorico, semplicissimo da realizzare. Le uniche note “negative” sono la lenta cottura del riso (30/35 minuti circa) e il costo un po’ elevato rispetto al riso bianco. Sono andata ad informarmi….e pare che ciò sia dovuto alla sua rarità e alle sue benefiche proprietà: i cinesi lo definivano “il riso proibito”, perché appunto era esclusivo solo dei nobili. Il suo colore scuro è dovuto all’elevata presenza di antociani, delle sostanze antiossidanti e antinfiammatorie presenti nei frutti rossi e nelle melanzane. Il suo nome poi, pare sia legato alle proprietà afrodisiache, anche se molti sostengono che si tratti solo di esigenze di marketing.
Ma andiamo alla ricetta, ipocalorica, con pochissimi ingredienti.
Ingredienti per 4 persone
- 240 gr di riso Venere
- 200 gr di verdure miste di stagione tagliate a cubetti (carote, zucchine, piselli)
- 1 cucchiaino di dado in polvere bio senza glutammato
- olio evo q.b.
- acqua q.b.
- sale q.b.
Preparazione
Mettere il riso in una pentola di acqua fredda e portare ad ebollizione. Lasciar cuocere per 30/40 minuti. Verso la fine della cottura aggiungere il sale. Nel frattempo preparare un misto di verdure di stagione tagliate a cubetti e spadellare con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Aggiungere gradualmente dell’acqua fino a completo assorbimento e fino al raggiungimento del grado di cottura desiderato. Aggiungere infine un cucchiaino di dado in polvere e mescolare.
Quando il riso avrà ultimato la cottura, versarlo in padella assieme alle altre verdure, spadellare per due minuti e servire. Si possono usare dei coppapasta rotondi o quadrati per dare la forma desiderata.