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Risoluzione dell’osteonecrosi cavitazionale attraverso la Tecnica di NeuroModulazione, una nuova forma di terapia basata sull’intenzione: uno studio di casi clinici

Creato il 02 aprile 2015 da Corradopenna
Traduzione dell'articolo Resolution of cavitational osteonecrosis through NeuroModulation Technique, a novel form of intention-based therapy: a clinical case study., pubblicato su THE JOURNAL OF ALTERNATIVE AND COMPLEMENTARY MEDICINE Volume 15, Number 1, 2009
Tale articolo è visionabile on line al linkhttp://nmt.md/Papers/nmt_nico_jacm_pub_-_final.pdf 
L'abstract (riassunto) di tale lavoro si trova anche sul database scientifico governativo pubmed al link http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19769473

Sulle cavitazioni ed i loro possibili effetti negativi sulla salute vedi per esempio: http://scienzamarcia.blogspot.it/2014/12/rantes-e-fattore-di-crescita-dei.html


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Risoluzione dell’osteonecrosi cavitazione attraverso la Tecnica di NeuroModulazione, una nuova forma di terapia basata sull’intenzione: uno studio di casi clinici Autori Leslie S. Feinberg, D.C., Robert B. Stephan, D.D.S., Kathleen P. Fogarty, N.D., Lynn Voortman, L.Ac., William A. Tiller, Ph.D., e Riccardo Cassiani-Ingoni, Ph.D. Abstract (riassunto) Obiettivi:Questo studio ha valutato la possibilità di utilizzare la Tecnica di NeuroModulazione (NMT), una forma di medicina basata sull’intenzione, per indurre l’osteogenesi e la guarigione dell’osteonecrosi cavitazionale, una comune forma progressiva di malattia ischemica dell’arco alveolare. Schema del lavoro:Undici (11) pazienti scelti arruolati in base alla presenza di lesioni nell’osso mandibolare. Dieci (10) soggetti si sono sottoposti alla terapia NMT per un periodo di non più di 10 mesi, mentre un soggetto non ha ricevuto alcun trattamento. Misurazione dei risultati:Un’analisi molto precisa della densità dell’osso nel processo alveolare della mascella e della mandibola è stata effettuata prima e dopo la terapia utilizzando il sistema di ultrasonografia Cavitat, approvato dalla statunitense Food and Drug Administration. Risultati:Tutti i soggetti presentavano un numero di lezioni cavitazionali compreso tra 1 e 6 alla prima scansione first, la maggior parte delle quali (92%) erano associate con siti di denti precedentemente estratti. I pazienti trattati con la NMT hanno dimostrato significativi miglioramenti nella densità dell’osso in 27 delle 34 lesioni analizzate (79%). Il numero medio di lesioni per ogni paziente era 4 prima del trattamento e 0 dopo il trattamento (p 0.01). Un paziente trattato con la NMT, un paziente trattato chirurgicamente ed il soggetto di controllo sono stati sottoposti a scansione anche in date successive, mostrando una guarigione duratura delle lesioni tramite la NMT paragonabile a quella ottenuta con la chirurgia, mentre invece il paziente di controllo non trattato ha mostrato una persistenza della patologia.Conclusioni:La terapia NMT fornisce un trattamento sicuro e potenzialmente efficace per l’osteonecrosi dell’osso mandibolare. Si incoraggiano esperimenti preclinici con il controllo del placebo per investigare in profondità il potenziale della NMT per il trattamento delle patologie degenerative ed infiammatorie.


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