Magazine Cucina
Buongiorno amici e buon sabato!
Dopo mezza settimana intensa vissuta a Milano, di cui avrei fatto molto volentieri a meno, ieri sera abbiamo ritrovato il piacere di condividere una serata in compagnia di amici, cenando in terrazza dove c'era una lieve frescura, ammirando prima i colori delle colline illuminate dal sole al tramonto, poi ascoltando le folaghe che starnazzavano allegre sotto i bagliori della luna piena.
Gina e Dani adorano il riso così ho scelto di coccolarli con un risotto alle verdure mantecato con questa robiola, che è un simil taleggio, formaggio a crosta lavata ma di forma più piccola, per cui matura più in fretta concentrando il sapore.
L'ho interamente privata della crosta rossastra che si potrebbe anche mangiare se ben raschiata ma che in mantecatura resterebbe troppo presente senza sciogliersi.
Ho aggiunto pochissimo sale, ancora una volta, ho lasciato che fosse il formaggio a bilanciare tutto.
Peperone verde e porro, un soffritto con cipolla rossa di Tropea, un goccio di Riesling per sfumare.
L'abbinamento è stato fatto con un vino alsaziano, il Klevener annata 2010 di Daniel Ruff, prodotto col Savagnin Rosé, un vitigno autoctono variante del Gewurztraminer, che ha una produzione limitatissima alla zona di Eiligenstein. Profumato di agrumi e frutti esotici è morbido e le sue note vegetali e minerali hanno bilanciato molto bene l'erbaceo del peperone verde, la dolcezza del porro e la sapidità del formaggio.
Daniele mi ha fatto notare che metto poche foto dei vini di cui parlo, in effetti quando scatto la foto al piatto è un po' complicato inserire anche la bottiglia quindi sopperisco con tutte le indicazioni possibili come se la bottiglia si vedesse.
Buone vacanze ragazzi, divertitevi a Kalimnos!
-ricetta-
400 g riso Baldo
2 peperoni verdi a cornetto o 1 quadrato
1 porro
1 piccola cipolla di Tropea
olio evo, sale, pepe
100 ml vino bianco
100 g robiola della Valsassina
Preparo le verdure pulendo il peperone, lo taglio a falde e quindi a listerelle sottili, lo stesso faccio col porro privandolo della parte verde e affettandolo a rondelle, poi trito la cipolla.
Nella risottiera scaldo un filo d'olio e ci metto cipolla e porro ad appassire lentamente appena spolverati da un pizzico di sale rosa, poi aggiungo il peperone e faccio saltare per 5'.
A questo punto verso il riso, lo faccio tostare poi lo sfumo col vino e lascio che evapori completamente poi continuo la cottura con acqua bollente a mestoli sino a quando non è ben al dente.
Spengo lasciandolo morbido e manteco col formaggio.
Faccio riposare 3' coperto e poi lo servo con una macinata di pepe fresco, per chi lo gradisce.
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