Un “Dolcepensiero” quotidiano: finalmente sono la Sere di sempre… i dolori si sono attenuati, il mio tram tram quotidiano ha ripreso in pieno, stasera ultima iniezione e poi finalmente è proprio finita! non credevo che la colecisti fosse così traumatica, ma finalmente è passsata. Anche con gli insegnanti di Matteo finalmente mi sono messa in pari avendo perso l’udienza generale dell’inverno… la dieta però continua! ahi ahi che fatica, ma si va avanti. E’ proprio vero che quando manca la salute, manca buona parte non solo del benessere fisico ma anche psichico: il natale è alle porte, fra pochi giorni la casa diverrà una sorta di… “bomboniera” natalizia e farò sclerare Marco per appendere il tutto dove io non ci arriverò mai… L’altra sera Matteo aveva voglia di pesto e complice del profumato – ma soprattutto fuori stagione – basilico, ecco che ho preparato un po’ di buona crema verde… con quella avanzata, ho condito un risottino che ci è piaciuto molto, con dei carciofi…
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE
PER IL PESTO SENZA AGLIO
un mazzo di basilico (solo foglie gr.140)
3 cucchiai di pinoli (circa 40 grammi)
2 cucchiai di gherigli di noci tritati (circa 30 grammi)
90 grammi di pecorino semistagionato sardo
150 grammi di parmigiano grattugiato
olio extravergine d’oliva q.b. (circa 250 ml)
sale grosso q.b.
PER IL RISOTTO
350 grammi di riso carnaroli
4 carciofi
100 grammi di pesto
qualche cucchiaio di prezzemolo tritato
40 grammi di burro
olio extravergine d’oliva
brodo vegetale: zucchina, cipolla bianca, sedano, carote, sale grosso alcuni grani
1 bicchiere di vino bianco
1 porro
parmigiano grattugiato q.b.
il succo di un limone
un pizzico di pepe
PREPARAZIONE
PER IL PESTO SENZA AGLIO: lavare le foglie di basilico, asciugarle tamponando con uno strofinaccio. Lavorarle in un mortaio di pietra insieme con i pinoli e le noci. Dopo un po’, unire anche i formaggi grattugiati e qualche granello di sale. Appena si avrà un composto omogeneo, diluire con olio quanto basta per ottenere una cremina non troppo fluida.
PER IL RISOTTO: preparare il brodo con gli ingredienti sopracitati; pulire i carciofi, affettarli a spicchi, prendere una ciotola con acqua e il succo del limone e immergerveli. Tritare finemente il porro e, in una casseruola soffriggerla con il burro. Appena il soffritto comincia a rosolare aggiungere il riso, mescolare fino a quando i chicchi di riso diventano trasparenti, aggiungere il vino bianco e far sfumare il tutto. Iniziare a mettere i mestoli di brodo tenendo sempre il riso coperto di liquido. Intanto preparare i carciofi: in una padella antiaderente o di ceramica, rosolare i carciofi ben scolati con un filo di olio, spolverare di prezzemolo tritato e regolare di sale e pepe. Far cuocere a fuoco basso. Lasciar cuocere il riso per dieci minuti, aggiungervi il pesto e mischiare energicamente. Far cuocere per altri cinque minuti. Controllare di sale e pepe, aggiungere i carciofi tranne qualcuno, mescolare: coprite infine e lasciar riposare il risotto per qualche minuto prima di servire con del parmigiano grattugiato e qualche carciofo come decorazione finale.
Dall’archivio di Dolcipensieri:
RISOTTO CON LARDO D’ARNAD CON ROSMARINO E PORRO
PESTO DI NOCI, BASILICO E MENTA
PENNE CON CARCIOFI E GUANCIALE
MALLOREDDUS CON CARCIOFI SARDI E SALSICCIA