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Era molto tempo che volevo preparare questa ricetta ma alla fine non decidevo mai quando farla. Poi ieri ho letto del contest di Gloria sulle ricette a base di lavanda e quindi mi sono finalmente decisa a preparare il tanto sospirato risotto.
Ingredienti per 4 persone1 litro d’acqua, 1 cipolla grande, 2 carote, sale q.b. 4 spighe di Lavanda in fiore, lavate e asciugate 500 gr di riso Carnaroli 50 gr di burro 150 gr di pecorino 40 gr di parmigiano grattugiato Procedimento Preparare il brodo con mezza cipolla, le carote, l'acqua e 2 delle spighe di lavanda, facendo cuocere a fiamma bassa per circa 3 ore. Questo passaggio è importante per far sì che il brodo non diventi troppo amaro. A cottura quasi ultimata, regolare di sale. In una pentola da risotto, far imbiondire l'altra mezza cipolla con il burro, spegnere la fiamma e versare il riso; far insaporire, girando velocemente per 1 minuto. Mettere di nuovo la pentola sul fuoco e versare nel riso 2/3 del brodo; dopo un paio di minuti, abbassare la fiamma e far cuocere per altri 8 minuti, senza girare. A questo punto versare il rimanente brodo e dopo 2 minuti il pecorino fresco tagliato a dadini di un centimetro. Appena il risotto risulta cremoso e denso, toglierlo dal fuoco ed aggiungere i fiori di lavanda delle restanti spighe e il parmigianograttugiato. Mescolare velocemente, in modo che il risotto si ossigeni e rimanga cremoso. Ottimo l'abbinamento con qualche scaglia di tartufo scorzone estivo. Con questa ricetta partecipo al contest di Gloria su "La lavanda dalla terrazza alla cucina"CuriositàIl settore in cui eccelle la lavanda è la profumeria. Il suo caratteristico aroma fresco e agreste viene sfruttato non solo per la preparazione della classica "eau de toilette à la lavande", ma entra nella composizione di sofisticati profumi ed è ampiamente utilizzata in saponeria e cosmesi.La lavanda però ha ulteriori benefici ed utilizzi; alcuni studi hanno evidenziato che se diffusa in un ambiente di lavoro, serve a stimolare la produttività. Proprio recentemente uno studio del King's College di Londra ha dimostrato che se nebulizzata negli ambulatori dentistici serve a calmare notevolmente l'ansia dei pazienti. In molte cliniche per malattie nervose le nebulizzazioni di lavanda curano persone afflitte da stati ansiosi e depressivi, esercitando un'azione equilibratrice. Viene impiegata persino negli asili, in quanto particolarmente adatta ai bambini: aiuta la concentrazione, purifica l'aria e stimola la capacità di resistere agli attacchi dei microbi.