Il mio è un paese salentino a strapiombo sul mare, mio papà e i miei nonni hanno speso una vita tra le onde dell’Adriatico motivo per il quale il pesce è l’alimento principe della nostra tavola. Questa ricetta è senza dubbio uno dei grandi classici della tradizione marinara ,uno di quelli che racchiude in una sola forchettata tutte le eccellenze del mare: Il Risotto alla Pescatora.
Difficoltà: media
Cottura: 35 minuti
Preparazione: 30 minuti
Dosi: 4 persone
Costi: medio
INGREDIENTI:
- 320gr. di riso Arborio
- 1 litro di brodo classico
- 1 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- olio extra
-1 bicchiere di vino bianco
-1 kg di frutti di mare misti (cozze, gamberi, calamari o seppie)
- prezzemolo
- 2 foglie di alloro
- 1 cucchiaio di parmigiano
- 50 gr. di margarina
PREPARAZIONE:
Per prima cosa sgusciate le cozze e i gamberi, pulite i calamari e affettateli a tocchetti da circa 1cm l’uno .
Prendete una casseruola, versate dell’olio EVO, portate sui fuochi e quando l’olio comincerà a sfrigolare buttate lo spicchio d’aglio. Versate i frutti di mare, sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco aggiungete il prezzemolo e le foglie d’alloro, coprire e lasciate cuocere per 15 minuti circa.
In un’altra casseruola scaldare 3 cucchiai di olio, versate il riso e lasciate tostare non appena sarà dorato sfumate con il restante mezzo bicchiere di vino e una volta che sarà evaporato e versate il brodo un mestolo per volta.
Lasciate che il riso assorba il brodo e continuate con questa operazione assicurandovi di mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno in modo che il riso non si attacchi.
Circa a metà cottura del riso, aggiungete
i frutti di mare e continuare a cuocere a fuoco medio, versando ancora una mestolata alla volta il restante brodo caldo.
A cottura ultimata aggiungete 50 gr.
di margarina e un cucchiaio abbondante di parmigiano per mantecare. A questo punto, spegnete i fuochi e spolverate con del del prezzemolo fresco. Servire ben caldo
CONSIGLI UTILI:
Utilizzate il riso della qualità Arborio: ha chicchi grossi e lunghi caratterizzati da un alto contenuto di amido per cui si presta bene alle alte cotture come nel caso del risotto.
Non lasciate raffreddare il brodo, va aggiunto poco per volta ben caldo.
Per assicurarvi che il riso abbia raggiunto la giusta tostatura fate così: portate la mano sopra la casseruola con il dorso rivolto verso il riso e quando avvertirete la mano calda il riso avrà raggiunto la giusta tostatura. (Attenzione a non scottarvi!)
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