Che devo dirvi, questa bottarga di Orbetello, presidio slow food, più la mangio e più mi piace. E soprattutto, più la mangio e più mi viene voglia di gustarmela in altre preparazioni (oltre a questa e a questa), di sperimentare il suo uso in cucina insomma… Come in questo caso, con questo Risotto allo Spumante Rosé e Bottarga: la ricetta non è poi così ardita, poichè il risotto è di per sè davvero delicato e la bottarga dà semplicemente quel tocco in più che manca! Insomma, la ricetta è semplice, utile a smaltire quella bottiglia di rosé che vi è avanzata da qualche cesto natalizio, e di sicuro gustosa!
INGREDIENTI (per 2 persone – abbondanti)
800 ml di brodo vegetale
2 scalogni
30 gr. di burro
200 gr. di riso Carnaroli
2 bicchieri di spumante rosé
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
20 gr. di bottarga di muggine
PREPARAZIONE
Mettete a bollire un pentolino con l’acqua e due dadi vegetali (io uso quelli bio, senza glutammato). Preparate un trito con gli scalogni; sciogliete 20 gr. di burro in una casseruola, unite gli scalogni tritati e lasciate soffriggere pochi minuti, quindi unite il riso e fatelo tostare. Dopo qualche minuto versate 1 bicchiere di spumante rosé, lasciate evaporare, dunque iniziate a versare piano piano il brodo, uno/due mestoli alla volta, mano a mano che il riso lo assorbirà, fino a raggiungere la giusta cottura del riso. A 5 minuti dalla fine della cottura aggiungete l’atro bicchiere di spumante rosé. A fine cottura mantecate il risotto con i restanti 10 gr. di burro e unite il parmigiano, quindi regolate di sale e fate riposare un paio di minuti il risotto. Nel frattempo grattugiate la bottarga a scaglie, dunque servite il risotto decorando la superficie con la bottarga grattugiata.