Quali sono i tessuti che ci tengono più caldi in casa e ci evitano di accendere i riscaldamenti, risparmiando sulla bolletta?
Obiettivo: risparmio sui consumi energetici. Questo inverno è possibile ridurre la bolletta del riscaldamento almeno del 50% se facciamo più attenzione a come ci vestiamo. Sì, basta semplicemente coprirsi bene e tenersi in movimento per non soffrire il freddo dentro le mura domestiche. E magari, il pomeriggio, regalatevi un momento di relax e una tisana calda. Vedrete che anche senza dover accendere i termosifoni, troverete la vostra giusta temperatura.
Ma come vestirsi? Quali sono i tessuti che tengono più caldi? ecco i 6 tessuti più caldi selezionati da Ecoseven.net per voi:
- Lana. Punge ed è ingombrante, ma è certamente uno dei tessuti più caldi che possono esistere.
- Cachemire. Un tessuto davvero morbido, sottile e pregiato. Tiene veramente caldi, senza dover fare i conti con le grandi dimensioni della lana.
- Acrilico. È una fibra pesante, e poco traspirante. È vero che tiene caldi, ma vi consigliamo di non acquistare capi in 100% acrilico.
- Pile. È uno dei tessuti più caldi, anche se di origine sintetica. Il pile, derivato dalla plastica, non garantisce traspirazione
- Vello. Si tratta di un tessuto leggero, spesso misto a poliestere. I due insieme garantiscono un ottimo isolamento dal freddo.
- Flanella. Un tessuto che può esser composto da 100% o da una miscela di altre fibre. Tiene veramente caldi, soprattutto se utilizzato come lenzuolo per la notte, in abbinato al piumone.
Per risparmiare sui consumi della bolletta del gas, potete anche procurarvi un Egloo.
gc
17-12-2014