Ritmica, è un’Armonia pentacampeao! Scudetto d’Abruzzo

Creato il 02 dicembre 2012 da Olimpiazzurra Federicomilitello @olimpiazzurra

E il pokerissimo è servito. L’Armonia d’Abruzzo entra nella storia della ginnastica ritmica, alle spalle solo dei nove sigilli filati dell’Aurora Fano e ai sette della mitica Muggiò 75.

Le ragazze di Germana Germani portano a casa il quinto scudetto consecutivo in un Pala Desio super affollato (3000 persone) da grande tempio della disciplina qual è. Per le teatine decisive le due prime vittorie e i successivi due secondi che hanno permesso loro di tenere a bada il rientro della San Giorgio ’79 che pagano i due punti persi con la terza piazza della tappa di Chieti.

Le padrone di casa, allenate da Elena Aliprandi, sono riuscite a conquistare il successo casalingo nella quarta e ultima tappa del circuito, ma è un successo amore che respinge le speranze di titolo.

Retrocedono l’Eurogymnica e la Brixia Brescia, che ha la peggio nel parimerito con la Ritmica Piemonte (si scarta il punteggio peggiore ricevuto nei quattro appuntamenti): verranno rimpiazzate dalla Fenice di Spoleto e dalla Ritmica Nervianese.

Prima di passare all’analisi dell’ultimo appuntamento, dobbiamo assolutamente annotare l’esibizione delle Farfalle di bronzo a Londra. L’ultimo show al gran completo è stato quello del Grand Prix di Cagliari, ma oggi quattro/sesti di quella formazione entrata definitivamente nella storia dello sport italiano si sono messi in mostra per l’ultimissima (davvero) volta. Con Andreea Stefanescu impegnata a dare il là alla promozione della sua Fenice, è spettato ad Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Anzhelika Savrayuk e Romina Laurito salutare il palcoscenico in cui si sono allenate per anni e anni. Queste le parole commoventi della capitana: “Mi ritrovo in macchina e con il groppo in gola tento invano di trattenere le lacrime!Che dire…pura magia…la chiusura di un percorso che mi vede serena nella mia scelta e che mi lascia una valanga di ricordi meravigliosi! Mi sento appagata..arricchita da un’esperienza che se tornassi indietro rifarei senza pensarci due volte…soddisfatta di ogni passo fatto e più forte delle ingiustizie e delusioni subite. Era magica oggi la pedana …quella pedana,a noi tanto familiare. Ha visto anni e anni di duro lavoro e sudore,di lacrime e stanchezza,di confidenze e risate,di complicità e sorrisi…eppure stasera aveva un qualcosa di speciale…di unico!!! Grazie di tutto! E’ stato un onore vivere tutto questo al vostro fianco..emozioni indescrivibili e condivise che nessuno potrà mai cancellare! Continuo a ripetermi “testa e cuore” con il desiderio di rievocare ancora quella sensazione che ha accompagnato ogni nostro ingresso in pedana, e nel frattempo le immagini che hanno animato questi anni scorrono nella mia mente come un fiume in piena…inutile dire che faranno parte dei miei ricordi più belli…!!! Con un sorriso sulle labbra ,che sorge spontaneo lasciando viaggiare la mia mente nel passato e nel percorso vissuto,vi dico: felice di avervi donato un pezzo di cuore“.

Tappa vinta, come già detto, dalla San Giorgio 79 (160.900) in cui spiccano le prestazioni di Arianna Malavasi (25.700 al corpo libero), di una stratosferica Daria Dmtrieva (28.450 al cerchio e 28.600 alle clavette). Completavano la formazione Veronica Bertolini (26.250 al nastro e 25.600 alla fune) e Giulia Pala (26.300 alla palla).

Secondo posto per le campionesse d’Italia (152.575 incui spiccano le prestazioni di una super Federica Febbo sempre più futuro sicuro per la nostra Nazionale (27.225 per la vittoria al nastro, 26.775 per il primato alla fune). Accanto a lei Valeria Pysmenna (25.150 al corpo libero), Chiara Di Battista (25.875 al cerchio), Margarita Mamun (26.100 alla palla) e Carmen Crescenzi (25.025 alle clavette)

Al terzo posto la Ginnastica Virtus Gallarate (152.575, stesso piazzamento anche nella generale) in cui risalta un’ottima Alessia Marchetto capace di portarsi a casa la palla con 26.625 e in cui non brilla come ci ha abituato la stella di Alina Maksymenko (27.950 alle clavette).

La Fabriano dell’olimpica Julieta Cantaluppi è quarta (149.750).

Cliccate qui per il dettaglio dei risultati dell’appuntamento brianzolo.

Questa invece la classifica finale del Campionato Italiano di Ginnastica Ritmica:

1. Armonia d’Abruzzo   94 punti (25+25+22+22)   CAMPIONESSE D’ITALIA

2. San Giorgio 79 Desio   92 punti (22+20+25+25)

3. Ginnastica Virtus Gallarate   82 punti (20+22+20+20)

4.  Fabriano      68 punti (18+14+18+18)

5.  Aurora Fano   62 punti (16+18+16+12)

6.  Raffaello Motto   52 punti (10+16+10+16)

7.  Arcobaleno Prato   44 punti (12+10+8+14)

8.  Ritmica Piemonte  42 punti (14+6+14+8)

9. Brixia Brescia  42 punti (8+12+12+10)   RETROCESSE IN A2

10. Eurogymnica  26 punti (6+8+6+6)   RETROCESSE IN A2

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stefano.villa@olimpiazzurra.com

(foto Ginnastica Ritmica Italiana)

OA | Stefano Villa

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